Altro finale rocambolesco al Giro di Germania 2025. A imporsi nella seconda tappa in linea della corsa tedesca è stato Jhonatan Narváez (UAE Team Emirates XRG), che assieme a Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility) e Riley Sheehan (Israel-Premier Tech) è fuoriuscito negli ultimi otto chilometri prima del traguardo di Arnsberg avvantaggiandosi da un gruppo selezionatosi lungo gli strappi precedenti. I tre sono riusciti a guadagnare una quindicina di secondi e a giocarsi così il successo allo sprint, dove lo statunitense sembrava aver colto il momento giusto prima di subire negli ultimi metri la rimonta dell’ecuadoriano, che lo ha bruciato quando già stava esultando.

Terzo posto quindi per Wærenskjold, vincitore del prologo di due giorni fa, che torna al comando della classifica generale con un solo secondo di margine su Narváez e 4″ su Sheehan. Nonostante un finale complicato, Jonathan Milan (Lidl-Trek) è stato protagonista di una bella prestazione, con il friulano che ha chiuso quinto vincendo la volata di ciò che restava del gruppo, giunto all’arrivo con un ritardo di 14″ e anticipato di 6″ da Marius Mayrhofer (Tudor Pro Cycling Team).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Le prime fasi di corsa vedono un quintetto riuscire a comporre abbastanza rapidamente la fuga di giornata. Controllato soprattutto dalla Lidl – Trek, il gruppo non concede tuttavia molto spazio a Jonas Rutsch (Intermarché-Wanty), Miguel Heidemann (Germania), Vinzent Dorn (BIKE AID), Emils Liepins (Q36.5 Pro Cycling Team) e Vincent Bodet (Team Picnic PostNL), che si presentano a cento chilometri dal traguardo con un margine di appena due minuti.

Il distacco ridotto porta Will Barta (Movistar) a tentare una azione in contropiede, mentre davanti Heidemann e Dorn perdono contatto. I due vengono raggiunti e superati senza sforzo dallo statunitense, che tuttavia fatica a colmare il divario dai tre uomini rimasti al comando, che entrano così nei trenta chilometri finali con un margine di ancora trenta secondi sul gruppo, il quale nel frattempo va a riprendere Barta.

Rutsch allunga da solo e riesce a guadagnare fino a 50 secondi, ma in vista dell’ultimo giro si ritrova nuovamente braccato, passando al suono della campana con appena dieci secondi di margine. L’avventura del tedesco si esaurisce poco dopo, ai -19 dalla conclusione, con il plotone che a quel punto approccia compatto i tre strappetti presenti prima del traguardo, ma prima di arrivarci si verifica una caduta di Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe), che solo dopo un po’ riesce a ripartire.

Sul primo dei tre strappi è presente uno sprint con abbuoni, che viene conquistato da Wout Van Aert (Visma | Lease a Bike) davanti a Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious) e Laurence Pithie (Red Bull-Bora-hansgrohe). Sullo slancio della volata e nella successiva discesa il gruppo si fraziona e Ivan Romeo (Movistar), Jhonatan Narváez (UAE Team Emirates XRG) e Pascal Eenkhoorn (Soudal Quick-Step) ne approfittano per allungare e prendere qualche secondo di margine.

I tre vengono poi raggiunti da Jonathan Milan (Lidl-Trek), Danny Van Poppel (Red Bull-Bora-hansgrohe), Jan Christen (UAE Team Emirates XRG), Matthew Brennan (Visma | Lease a Bike), Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step), Riley Sheehan (Israel-Premier Tech), Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility), Marius Mayrhofer (Tudor Pro Cycling Team) e Milan Vader (Q36.5 Pro Cycling Team). A quel punto inizia una serie di scatti che vengono per lo più annullati da Milan, fino all’attacco decisivo a poco meno di 8000 metri dall’arrivo.

A lanciarlo sull’ultimo strappo è Wærenskjold, seguito da Sheehan e Narváez. Il norvegese è da subito colui che si impegna di più per tenere viva l’azione, mentre da dietro prova a riportarsi sotto Mayrhofer in solitaria. Il tedesco arriva vicinissimo al ricongiungimento a quattro chilometri dalla conclusione, ma poi finisce per rimbalzare indietro, ed è quindi il terzetto ad arrivare a giocarsi la vittoria allo sprint, con Sheehan a lanciarlo perfettamente a 200 metri dal traguardo. Lo statunitense riesce anche a prendere qualche metro di vantaggio, ma Narváez gli prende la scia e poi lo supera negli ultimissimi metri, quando Sheehan stava già esultando.

Risultato e Classifiche Tappa 2 Giro di Germania 2025