Altre due medaglie per la Nazionale italiana di ciclismo su pista ai Mondiali junior di Apeldoorn. In terra neerlandese il Bel Paese fa suonare nuovamente l’Inno di Mameli, per la terza volta in questa manifestazione iridata.
Trionfo per Alessio Magagnotti nell’inseguimento individuale, dopo essersi imposto ieri con la squadra: nell’ultimo atto l’azzurro ha superato lo spagnolo Eñaut Urcaregui Sanz con il tempo di 3’09”255.
Sale sul podio anche Matilde Cenci. Medaglia di bronzo nella sprint individuale battendo nella finalina Yiran Van ’T Oosten, mentre l’oro è andato alla russa Veronika Solozobova.
Ci si aspettava di più nell’omnium da Chantal Pegolo, sesta nella gara vinta da Polina Danshina; settimo invece Riccardo Colombo nella corsa a punti. Prosegue il cammino di Thomas Melotto nella sprint, è ai quarti di finale.
Il commento di Cordiano Dagnoni ai microfoni della Federciclismo: “Se non fosse bastata la conferma di ieri, con il quartetto capace di vincere il quarto oro mondiale consecutivo, oggi ci ha pensato Magagnotti a ribadire il concetto con un successo individuale di grande valore. L’Italia non è una meteora, ma un gruppo vincente che continua a costruire basi solide per il futuro”.