World Athletics prosegue nel suo tentativo di rimodernare l’atletica sotto alcuni aspetti, di attrarre più pubblico e di coinvolgere maggiormente le nuove generazioni. Una modalità per perseguire i propri intenti prevede la proposta di nuove specialità, come è successo nella prima parte di stagione con i 300 ostacoli, battezzati dal fenomeno Karsten Warholm con una serie di record del mondo.

Stasera si è voluto provare qualcosa di decisamente insolito con il miglio siepi: 1609,34 metri con barriere, poco più di una via di mezzo rispetto ai canonici 3000 siepi. Una prova senza storia, che dunque prevedeva un virtuale “record del mondo” per chi avrebbe vinto la gara (serviranno poi tutte le ratifiche da parte della Federazione Internazionale, se intenderà procedere su questa via), anche se era stato previsto un teorico 4:25 per dare maggiore caratura agonistica alla prova.

Winfried Yavi dal Bahrain ha sfruttato il lavoro della lepre statunitense Valerie Constien nella prima parte di gara e poi ha fatto gara solitaria, come ampiamente previsto alla vigilia. La Campionessa Olimpica di Parigi 2024 e Campionessa del Mondo in carica dei 3000 siepi, in piena marcia di avvicinamento ai Mondiali di Tokyo, si è imposta con il crono di 4:40.13. Ampiamente distanze la statunitense Angelina Ellis (4:46.74) e la tedesca Olivia Guerth (4.51.87).