Libri, Olimpiadi ed emozioni!”. La più grande estate con le autrici e gli autori all’ombra delle Dolomiti sta per cominciare: ad aprire la stagione di Cortina d’Ampezzo è la trentaduesima edizione di Una Montagna di Libri, la festa internazionale della letteratura protagonista della Regina delle Dolomiti, che dal 2009 raccoglie un pubblico annuale di 20mila presenze. “Ci incontriamo al crocevia delle letterature, nella grande attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, con mille esperienze intorno ai libri, tra escursioni nella natura, nell’aria fresca delle Alpi. Con alcune delle voci e delle pagine più interessanti in Italia, dall’Europa e dal mondo”, dice Francesco Chiamulera, responsabile del festival. Una Montagna di Libri si prepara a portare a Cortina un programma da record, con oltre quaranta incontri con l’autore tra letteratura, attualità, scienza, sport e arte, con tante anteprime, date uniche ed esordi letterari. La XXXII Edizione si tiene fino al 24 agosto 2025, e poi in autunno.

Francesco Chiamulera 22 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 20 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 18 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 14 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 13 agosto 2025 con Natasha Tazzara

Francesco Chiamulera 11 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 8 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 6 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 4 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 1 agosto 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 30 luglio 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 28 luglio 2025 con Barbara Paolazzi”

Francesco Chiamulera 24 luglio 2025 con Barbara Paolazzi”

16 luglio 2025 Francesco Chiamulera a”103 Mattina” con Barbara Paolazzi”

ogni maledetta mattina

CINQUE LEZIONI SUL VIZIO DI SCRIVERE

Incontro con Alessandro Piperno

Sabato 19 luglio 2025 Ore 18 – Alexander Girardi Hall – ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Cos’è quel “brivido ai polpastrelli” a cui è impossibile resistere? La smania che porta gli scrittori, nei secoli, a gioire e disperarsi davanti al foglio bianco, alla macchina da scrivere, alla tastiera del computer? Con la disinvolta competenza del narratore navigato e il tono sornione dei suoi pezzi su “la Lettura” Alessandro Piperno ci regala un’irresistibile riflessione sull’arte di scrivere. “Si scrive perché si sente il dovere di farlo” sosteneva Philip Larkin. A dispetto della più immediata delle motivazioni, il piacere, è in dubbio che la scrittura per taluni somigli più a un vizio che non a un passatempo. E come ogni vizio che si rispetti, è molto difficile, se non impossibile, farne a meno. Piperno s’interroga sul senso del proprio mestiere, su quella specie di richiamo al tavolo da lavoro, non meno potente del richiamo della foresta, che costringe ogni santo giorno chi scrive a passare ore chino su una tastiera. Si affida all’esperienza di alcuni grandi scrittori del passato, immaginando per ciascuno di essi una motivazione preliminare all’atto di scrivere. Ambizione. Odio. Responsabilità. Piacere. Conoscenza. Cinque buone ragioni per mettersi al lavoro, a cui i vari Montaigne, Flaubert, Woolf, Fitzgerald, Capote, Kafka, Bernhard aderirono. Ma ciascuno degli scrittori ci ricorda che scrivere non è un diritto, e nemmeno un dovere, bensì una necessità.

Scopri il programma dettagliato su:

https://unamontagnadilibri.it/

15 luglio 2025 – Intervista di Natasha Tazzara

Intervista a “103 mattina con Barbara Paolazzi” del 10 luglio 2025 Intervista a “103 mattina con Barbara Paolazzi” del 10 luglio 2025

Intervista a “103 mattina con Barbara Paolazzi” del 2 luglio 2025

Intervista a “103 mattina con Barbara Paolazzi” del 1 luglio 2025