Fino a seimila droni kamikaze Shahed. È questo l’obiettivo di produzione della Russia per avere nuovi vantaggi nella guerra in Ucraina. Lo riporta la Cnn citando fonti del ministero della Difesa di Kiev, spiegando che attualmente Mosca produceva tremila droni Shahed al mese. Fonti dell’intelligence ucraina hanno fatto notare che è calato in modo significativo il costo di un drone Shahed per i russi. Mentre nel 2022 costava 200mila dollari, entro il 2025 il prezzo scenderà a 70mila dollari grazie allo stabilimento “Alabuga” in Tatarstan. Inoltre l’efficacia degli Shahed è raddoppiata, con circa il 20% che raggiunge l’obiettivo.