Chiara Arduino, giovane atleta di Garessio, è morta lunedì in Val d’Aosta a causa di un malore. Aveva 25 anni. Sciatrice cresciuta nei club Garessio, San Giacomo e Mondolé Ski Team, era poi diventata maestra di sci alpino nello Sci Club di Ceva.

Diplomata al liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì, lo scorso anno si era laureata a Torino dopo aver superato con grande forza e determinazione un periodo di malattia . Attualmente lavorava in Val d’Aosta. Lascia il padre Giancarlo e la madre Franca.

Tanti messaggi di ricordo e cordoglio alla famiglia

Molti i messaggi di vicinanza alla famiglia di Chiara. «L’Amministrazione comunale e il Consiglio comunale di Garessio si uniscono con profondo cordoglio al dolore per la prematura scomparsa di Chiara, giovane maestra di sci e appassionata sportiva, figura amata e stimata dalla comunità. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze». «Fin lassù. Semplicemente grazie» il messaggio dello sci club Ceva.