La rincorsa di Marc Marquez a Valentino Rossi terminerà quest’anno. Ormai non ci sono più dubbi sul fatto che il pilota della Ducati diventerà campione del mondo per la nona volta in carriera, la settima in MotoGP, proprio come il pesarese. Con 175 punti di margine sul fratello Alex a otto GP del termine, resta solo da capire dove e quando verrà incoronato.
Per un curioso caso del destino, l’aritmetica ora ha consegnato al pilota di Cervera la possibilità di farlo proprio in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, quindi a Misano, a pochi chilometri da Tavullia, la casa del “Dottore”.
Al netto del fatto che Giacomo Agostini li precede ancora entrambi sia in termini di titoli mondiali che di vittorie, il dibattito su chi sia il più grande tra le due stelle incontrastate delle ultime tre decadi è sempre accesissimo. E ora si è inserito anche Franco Morbidelli, che è stato invitato a parlarne in un’intervista concessa agli spagnoli di AS.
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Marc Marquez, Repsol Honda Team
Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images
In molti considereranno di parte il pensiero del pilota italiano, visto che è cresciuto proprio sotto all’ala di Valentino e che oggi difendere i colori della sua squadra, la Pertamina Enduro VR46. Tuttavia, “Franky” ha cercato di essere il più equilibrato possibile, pur ammettendo che nel suo giudizio pesa quanto accaduto nel 2015, quando nelle ultime gare della stagione il #93 ha messo lo zampino nella corsa al titolo tra il #46 e Jorge Lorenzo, poi uscito vincitore nel gran finale di Valencia.
“Farò un grande sforzo per mettere da parte la mia amicizia con Valentino e rispondere. Al momento Marc ne ha otto e quando vincerà questo Mondiale ne avrà nove, come Vale. I numeri coincidono e credo che sia Valentino che Marc possano essere considerati tra i tre o cinque più grandi della storia, per i numeri e per il modo in cui li hanno raggiunti. Quello che ha fatto Marc è stato incredibile e stimolante, ma ho una riserva sulla sua grande carriera. Un pensiero non molto positivo su un momento della sua carriera. Mi riferisco al 2015”, ha detto Morbidelli.
Quando poi gli è stato domandato di fare una scelta, però, non ci ha dovuto riflettere troppo: “Ci sono persone che sceglieranno Marquez ed altre che resteranno con Rossi. Io scelgo Vale. Per come l’ha fatto e per quello che ha dato a questo sport, lo ha portato in un’altra dimensione. Marc è brutale, è fantastico, ma non è riuscito a fare la stessa cosa”.
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