MILANO – EssilorLuxottica punta a rafforzarsi in Nikon, colosso delle lenti fotografiche giapponese con cui il gruppo guidato da Francesco Milleri ha un alleanza storica e una joint venture negli smart glasses di Meta.
Mossa amichevole a supporto del management
Essilux lo scorso anno era salita dal 4,9 al 9% di Nikon – d’accordo con il management del gruppo guidato da Toshikazu Umatate, che nel 2024 è stato messo in discussione dai fondi attivisti – e ora approfittando anche del calo del titolo alla Borsa di Tokyo punterebbe a salire fino al 20%.
Secondo Bloomberg il gigante italo francese degli occhiali e delle lenti, sta trattando con le istituzioni giapponesi per raddoppiare la quota, in quanto il gruppo Nikon è considerato ‘strategico’ da Tokyo per diverse tecnologie che detiene. Nikon, che ha chiuso la seduta a Tokyo stabile sui 1.446 yen, nell’ultimo anno ha ceduto in Borsa oltre il 10 per cento. Se Essilux riuscisse a ottenere il via libera per salire al 20%, rafforzerebbe il suo ruolo di primo azionista ‘industriale’ di Nikon, affiancando The Master Trust Bank of Japan che è accreditata a circa il 19 per cento.
Si suggella un’alleanza che va avanti da 26 anni
Va detto che tra il gruppo italo – francese e la storica azienda nipponica, c’è un rapporto consolidato, dato che da 26 anni le due società hanno una joint venture paritetica per lenti per gli occhiali, basata in Giappone. EssilorLuxottica utilizza inoltre le lenti Nikon per i suoi smart glasses, e così come Meta ha rafforzato la sua alleanza con il colosso fondato da Del Vecchio rilevando una partecipazione nell’azionariato, ugualmente Milleri vorrebbe consolidare i rapporti con un azienda che ha lenti e tecnologie strategiche per gli occhiali del futuro.