La spiegazione sui social del caso che in Cile sta facendo molto discutere e che vede coinvolti Maripan e la sua ex fidanzata

In Cile nei mesi scorsi era scoppiato un presunto caso di revenge-porn che vedeva coinvolto il difensore del Torino, Guillermo Maripan, e la sua ex fidanzata Carmen Castillo. La vicenda è andata avanti in queste ultime settimane e in Cile emergono parecchie voci in merito a questo scandalo che ha portato il calciatore granata a emettere un comunicato ufficiale assieme al suo studio legale. Nel comunicato ufficiale pubblicato suglii account social dall’ex Monaco – qui di seguito tradotto dallo spagnolo all’italiano – viene spiegato come Maripan intenda respingere ogni tipo di accusa e che lui e i suoi legali siano riusciti a comprendere come l’intento della donna fosse solo quello di estorcergli del denaro, come spiegato con queste dichiarazioni:

Secondo informazioni riportate da diversi organi di stampa, sono stato oggetto di una nuova azione legale che, come le precedenti, costituisce parte di un piano chiaramente estorsivo e diffamatorio. Queste azioni non perseguono la verità o la giustizia, ma piuttosto mirano a ottenere illegittimamente un vantaggio economico a mie spese.

È un fatto innegabile che la denuncia presentata da Carmen Castillo fosse disposta a essere ritirata solo in cambio del pagamento di una somma multimilionaria superiore a 300 milioni di pesos (circa 267 mila euro, ndr). Questo precedente da solo dimostra la vera motivazione alla base di queste azioni: la ricerca di denaro, non la difesa di alcun diritto.

Inoltre, ho appreso – tramite resoconti di terze parti – che lei stessa ha ammesso di aver cercato presunte “vittime” a me collegate, con l’obiettivo di intensificare la pressione e imporre pagamenti ancora più elevati. Si tratta di un modello di condotta che smaschera l’uso abusivo dei tribunali come strumento di coercizione. In risposta a questa nuova azione legale, respingo categoricamente ciascuna delle presunte accuse, in quanto completamente false.

Respingo categoricamente questo tipo di pratica, che costituisce un abuso del sistema giudiziario e una forma illegittima di pressione, riaffermando il mio impegno alla trasparenza e all’accertamento della verità attraverso le opportune vie legali.

Infine, non posso non richiamare l’attenzione sui danni che l’uso irresponsabile e senza scrupoli dei social media può causare. Usare questi strumenti per denigrare gli altri è una pratica inaccettabile che non dovrebbe essere tollerata nel nostro ambiente.

Colgo l’occasione per ricordarvi che la mia attenzione è rivolta alla mia famiglia, alla mia gente, alla mia nazionale e al mio club, con tutta l’energia e l’entusiasmo che ho sempre avuto.