KPop Demon Hunters, lungometraggio musicale animato prodotto da Sony Pictures Animation e diretto da Maggie Kang e Chris Appelhans, è diventato il film più visto di sempre su Netflix con 236 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo.

Il film ha per protagonista le HUNTR/X, un gruppo K-pop formato da Rumi, Mira e Zoey, che di giorno calcano i palchi di tutto il mondo e di notte combattono contro demoni nascosti tra i loro fan. Le tre protagoniste usano la musica come arma per alimentare un antico scudo magico, l’Honmoon dorato, che protegge l’umanità dalle forze oscure. Nel mezzo, le ragazze devono scontrarsi con una band rivale composta da demoni, i Saja Boys.

La storia di KPop Demon Hunters mescola azione, spettacolo e riferimenti alla mitologia coreana, come spiriti, talismani e divinità ancestrali, rielaborati però in chiave pop e contemporanea.

Reso disponibile da Netflix lo scorso 20 giugno, il film ha mantenuto una grande costanza di risultati nel corso del tempo. Come sottolinea Deadline, infatti, per tre settimane consecutive KPop Demon Hunters ha avuto una diminuzione di pubblico rispetto alla precedente di circa lo 0%, con 26 milioni di visualizzazioni ogni 7 giorni.

KPop Demon Hunters è stato distribuito il 23 agosto anche in alcune sale cinematografiche degli stati di New York e California, realizzando nel solo primo weekend di programmazione 18 milioni di dollari e piazzandosi al primo posto degli incassi della settimana negli Stati Uniti (si tratta della prima volta, per un film co-prodotto da Netflix). Del film è stata resa disponibile su Netflix, a partire dal 25 agosto, anche una versione sing along.

Il grande successo di KPop Demon Hunters è stato certificato anche dai risultati ottenuti sul fronte musicale, dato che la sua colonna sonora è attualmente la più venduta del 2025, mentre il singolo Golden è stato per diverso tempo in cima alle classifiche delle principali piattaforme online. A interpretare le canzoni, nel film, sono le cantanti EJAE, Audrey Nuna e Rei Ami.

«Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare un gruppo K-pop attraverso il film, ma era un sogno, un’impresa difficile», ha raccontato Maggie Kang a Entertainment Weekly. «Non sapevamo se avrebbe funzionato. Quindi vedere HUNTR/X e Saja Boys nelle classifiche… mi rende davvero orgogliosa. Mi dice che ce l’abbiamo davvero fatta. Sono molto grato ai fan per averli accolti con entusiasmo.»

Con questi risultati, come riporta Deadline, Netflix e Sony avrebbero già iniziato a discutere di un possibile sequel di KPop Demon Hunters.

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