News Image (Teleborsa) – Chiusura mista per le Borse europee, con Piazza Affati che risulta la peggiore appesantita dalle banche, con le ipotesi di nuove contribuzioni richieste al settore in vista della prossima legge di bilancio. L’eventuale intervento riguarderebbe le tempistiche di utilizzo delle DTA, con una proroga della sospensione già prevista per il biennio 2025-26 dalla manovra dello scorso anno. L’estensione, di uno o due anni, garantirebbe allo Stato un gettito aggiuntivo stimato tra 1 e 1,5 miliardi di euro l’anno.

“Tutti dovranno fare la loro parte. Dei soggetti economici che, lo scorso anno hanno guadagnato 46 miliardi di euro, un contributo alla crescita del Paese e alle famiglie lo possono dare“, ha detto nel pomeriggio il vicepremier Matteo Salvini a chi gli chiedeva del “pizzicotto” di Giorgetti alle banche.

Parigi si muove in controtendenza e risulta la migliore nella seduta odierna, rimbalzando dopo i pesanti rossi degli ultimi due giorni che l’avevano portata ai minimi di tre settimane. Lo spread dell’OAT francese con il Bund è salito fino a circa 80 punti base, alimentando i timori di un possibile contagio – al momento molto contenuto – all’eurozona. Parallelamente, il differenziale di rendimento decennale tra Italia e Francia è sceso per la prima volta sotto i 10 punti base (minimo dal 2007)

Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,32%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 3.388,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 63,84 dollari per barile.

In salita lo spread, che arriva a quota +95 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,56%.

Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,44%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e Parigi avanza dello 0,44%.

Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,72%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 44.962 punti.

Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,17%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Moncler, che segna un forte rialzo del 2,33%.

Amplifon avanza del 2,04%.

Si muove in territorio positivo Italgas, mostrando un incremento dell’1,57%.

Si muove in modesto rialzo Terna, evidenziando un incremento dell’1,45%.

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -5,84%.

Sotto pressione Stellantis, che accusa un calo del 2,84%.

Scivola BPER, con un netto svantaggio del 2,69%.

In rosso Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso del 2,69%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Avio (+4,84%), ERG (+2,84%), WIIT (+2,21%) e Ferragamo (+2,13%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su GVS, che ha archiviato la seduta a -3,27%.

Spicca la prestazione negativa di Cembre, che scende del 2,53%.

Carel Industries scende del 2,26%.

Calo deciso per Banca Ifis, che segna un -2,12%.

(Teleborsa) 27-08-2025 18:02