Le bombe di Bernie
Si sa, ogni intervista rilasciata da Bernie Ecclestone non è mai banale e anche quella rilasciata ai tedeschi di Sport.de non è stata da meno. Il 94enne ex boss della Formula 1 ha parlato a ruota libera di diversi argomenti riguardanti l’attualità della categoria regina del motorsport, partendo da Max Verstappen e il suo futuro. Per il 2026 il quattro volte campione del mondo olandese ha deciso di restare in Red Bull, ma per la stagione successiva potrebbe valutare un cambio di team, specie se la sua squadra dovesse trovarsi indietro con l’entrata in vigore del nuovo regolamento.
Ecclestone è chiaro: “Se andasse alla Ferrari sarebbe la fine della sua carriera. Speriamo non accada“, ha affermato perentorio riferendosi a Max, che comunque “può trasformare da solo una buona squadra in una squadra vincente”.
A proposito di Ferrari, nelle scorse settimane Ecclestone era stato piuttosto duro su Lewis Hamilton e non ha arretrato di un millimetro: “Ha portato la F1 ad un livello superiore con il suo stile e le sue prestazioni, ma è giunto il momento di togliersi i guanti, essere orgoglioso di ciò che ha realizzato e di ritirarsi. Non c’entra l’età, credo abbia perso la concentrazione. Ad un certo punto ti stanchi e la F1 non è più l’unica cosa della tua vita. Se continuerà per un altro anno o anno e mezzo senza migliorare, la gente si dimenticherà di lui e dei suoi successi”.
E sulla scuderia di Maranello ha osservato: “Purtroppo in Ferrari sono state scelte le persone sbagliate. Hanno bisogno di qualcuno che possa portare un po’ di gente”.
Chi vincerà il mondiale?
Ecclestone per il titolo 2025 punta su Oscar Piastri: “Quando commette errori non incolpa gli altri e non cerca scuse, semplicemente si assicura di non rifarli. Per me è il miglior pilota dopo Max Verstappen”.
Infine una battuta sull’Audi: “Sarà bello vedere un grande costruttore entrare in F1. Quanto tempo ci vorrà per vincere? Difficile dirlo, basta guardare la Ferrari, hanno le migliori attrezzature ma alla fine la differenza la fanno le persone”.