In seguito all’allerta meteo 89 diramata ieri 27 agosto da Regione Lombardia, il sistema comunale di protezione civile è stato attivato per garantire una risposta tempestiva.
Sono in corso azioni di informazione alla cittadinanza, controlli sul territorio da parte dei volontari, reperibilità delle squadre comunali e della polizia locale, verifiche tecniche nei punti più sensibili e interventi preventivi come la pulizia dei tombini. Durante la notte c’è stato un monitoraggio costante del territorio e dei dati strumentali per seguire l’evoluzione della situazione.
La protezione civile di Como ricorda che le allerte meteo non sono previsioni del tempo, ma avvisi che segnalano possibili rischi in determinate aree e attivano procedure di gestione dell’emergenza. Le allerte vengono emesse su zone omogenee e non per singole città: non tengono conto dei confini amministrativi, ma delle caratteristiche idrografiche e climatiche.
Un temporale forte non è un semplice acquazzone: può includere pioggia intensa, grandine, vento e fulmini. Per i temporali il livello massimo è l’allerta arancione, mentre il codice giallo indica fenomeni intensi e localizzati. A differenza di altri rischi, non è previsto il codice rosso. Per intenderci nell’allerta di oggi il codice rosso è per il rischio idrogeologico (smottamenti e frane), giallo per temporali forti, vento forte e rischio idraulico.
Per restare informati è possibile scaricare l’app AllertaLOM, che invia notifiche in tempo reale, oppure RadarLOM di Arpa Lombardia per monitorare l’evoluzione delle precipitazioni.