Lorenzo Musetti si è posto un grande obiettivo per quest’ultima parte della stagione, la qualificazione alle ATP Finals 2025. Giocare il “Torneo dei Maestri” in Italia a Torino sarebbe un traguardo strepitoso per il giovane carrarino, che ha avuto il merito di mettere tanto fieno in cascina sulla terra battuta tra Montecarlo e Parigi ritrovandosi adesso pienamente in lizza per uno degli otto posti a disposizione.

L’azzurro occupa in questo momento la nona posizione nella Race (graduatoria di riferimento per stabilire i partecipanti alle Finali ATP) a quota 2720 punti in attesa di scendere in campo quest’oggi contro il belga David Goffin nel secondo turno degli US Open. Musetti sarebbe dunque virtualmente il primo degli esclusi al netto di eventuali rinunce (la presenza a Torino di Novak Djokovic non è scontata), ma nei prossimi giorni potrebbe rientrare nella top8 facendo un importante passo avanti verso l’obiettivo.

Il 23enne toscano ha un distacco di soli 75 punti dall’australiano Alex De Minaur, ancora in corsa a Flushing Meadows, ma soprattutto è a -270 da Jack Draper. Il britannico, assente sia a Toronto che a Cincinnati per infortunio, non ha ancora risolto il problema all’omero sinistro e si è ritirato dagli US Open dopo aver superato il primo turno contro l’argentino Federico Gomez.

Musetti può quindi mettere nel mirino Draper, che sarebbe stato anche sulla carta l’ostacolo più difficile sulla strada verso i quarti, ma per effettuare il sorpasso già a New York dovrà vincere altri tre match e arrivare dunque tra i migliori 8 del torneo. Alle spalle del nostro portacolori inoltre sono usciti di scena ieri due inseguitori come Holger Rune e Casper Ruud, mentre il vantaggio nei confronti dei russi Andrey Rublev e Karen Khachanov (entrambi ancora in gioco) ammonta rispettivamente a 470 e 510 punti.