Lorenzo Musetti conquista l’accesso al 3° turno degli Us Open, dopo aver battuto col punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 il belga Goffin in 2 ore e 3 minuti. Le maggiori preoccupazioni per il carrarino si sono materializzate nei primi game, ma ha saputo resistere e rispondere a suon di rovesci. Decisamente più in scioltezza, poi, il secondo parziale dove non ha concesso nulla all’avversario, mentre il belga si è arreso dopo un sussulto di reazione in avvio di terzo set. Musetti sogna ora il derby azzurro contro Cobolli.
Il racconto del match
Ha bisogno di tempo Musetti per aggiustare il suo servizio. Pronti e via, infatti, il carrarino deve subito salvare una palla break per il game iniziale, chiuso con una palla corta. Molto più sicurezza, invece, la dimostra in risposta e grazie a ottimi scambi si procura tre palle break: la seconda è quella buona e serve a rompere l’equilibrio. Nel game successivo sono addirittura quattro le palle break neutralizzate dall’azzurro (l’ultima con un ace), con Goffin che riesce a muoversi bene in campo. Le difficoltà di Lorenzo nel trovare la profondità in battuta continuano e al terzo gioco in servizio va sotto 0-40 e il belga pareggia il conto dei break. Sono gli ace a garantire continuità a Musetti che rialza i giri del motore sul 5-4 e si va a prendere il set: splendido il passante in rovescio che gli garantisce il primo set point, sfruttato con un altro rovescio vincente.
Il buon feeling del carrarino si conferma anche all’inizio del set, dove arriva subito il vantaggio momentaneo per 2-0 sul break al 2° game: perfetto il dritto sulla linea che inguaia Goffin, incapace di reagire e che finisce per cedere anche un altro break nel gioco successivo. Nel mentre Lorenzo si esibisce in un altro splendido rovescio lungolinea e aumenta ulteriormente il divario. Il belga cerca di ridurlo e torna a spingere, arrivando a guadagnare tre palle break, ma non approfitta di nessuna di queste e crolla sullo 0-6 conclusivo con appena tre colpi vincenti, contro i 10 del suo avversario.
Lo stesso sprint da parte dell’azzurro non si vede, al contrario, in avvio di terzo parziale: concede due comodo palle break e col doppio fallo vede il set tutto in salita. Goffin ritrova energia e, seppur non senza difficoltà, consolida il vantaggio nel game successivo. Musetti si affida ancora al suo rovescio per ritrovare la parità e non sbaglia, breakkando il belga per il momentaneo 2-2. A questo punto il corso della partita gira di nuovo a favore di Lorenzo che si porta a casa game dopo game fino al 6-2 che mette fine al match. Ora uno tra Cobolli e Brooksby.

Approfondimento
Musetti da urlo: il rovescio lungolinea contro Goffin
Musetti: “Stiamo lavorando sull’aggressività”
“Oggi una performance solida per me – ha detto nel post partita il carrarino -, anche nel terzo non ho cominciato bene, mi sono un po’ arrabbiato perché ero molto concentrato. Però ho rimontato molto bene, ho vinto tutti i game da lì in poi. Grazie per il sostegno, il pubblico italiano è bellissimo. Sentivo di aver giocato in maniera aggressiva ed è ciò su cui stiamo cercando di lavorare, soprattutto su questo tipo di superficie. Credo stia pagando, soprattutto dal lato del dritto: oggi è stata un’arma che ho usato tanto e ho bisogno di utilizzare nel resto del torneo”. Sugli Us Open: “È il mio torneo preferito, apprezzo molto l’organizzazione. Sono di nuovo al 3° turno, vediamo che succede. È un grande risultato essere in top 10, spero di andare sempre più lontano. Di nuovo papà? Sono molto fiero di questo, crescere una famiglia anche se sei giovane mi ha dato molta fiducia ed esperienza. Non so se posso considerarmi un padre esperto, perché Ludovico ha un anno e mezzo, ma sono più preparato. Sono felicissimo e non vedo l’ora arrivi il secondo”.