di
Marco Calabresi

L’italiano perde solamente sei game contro il veterano belga e va avanti a New York, Cobolli batte Brooksby al quinto set

Il primo tassello di un possibile derby italiano al terzo turno lo ha messo Lorenzo Musetti, Cobolli ci ha messo 4 ore e mezza per avere la meglio su Brooksby al quinto set. E derby sia. Dopo il difficilissimo esordio contro il francese Mpetshi Perricard, l’azzurro ha battuto in tre set il belga David Goffin. Una vittoria veloce (6-4 6-0 6-2), convincente, quello che serviva dopo un’estate fino a questo momento avara di soddisfazioni sul cemento americano per Lorenzo, che però a Flushing Meadows ha ritrovato la fiducia: «Sento di aver giocato in modo più aggressivo ed è su questo che stiamo cercando di lavorare, soprattutto su questo tipo di superficie. Penso che stia davvero dando i suoi frutti». 

L’ispiratissimo Musetti

La partita di fatto è durata un set, con il break in apertura che l’ha orientata a favore di Musetti, bravo a trovare un altro break dopo aver perso a zero il servizio. Un game, quello che ha chiuso il primo set frutto di un passante di rovescio e di un gratuito del belga, che ha disorientato Goffin, travolto nel secondo set da un Musetti ispiratissimo, con 10 vincenti compreso un rovescio straordinario ad aprire il terzo game. Il break subito da Lorenzo in apertura di terzo set è stato solo un piccolo passaggio a vuoto: sei game consecutivi e pratica archiviata per il quasi papà-bis, mentre Ludovico è già a New York. «È qualcosa di cui sono davvero orgoglioso, essere padre e compagno. Cercare di crescere una famiglia in giovane età mi ha dato molta sicurezza ed esperienza. Non so se posso considerarmi un padre esperto, perché Ludovico ha un anno e mezzo. Di sicuro sono più preparato questa volta rispetto all’ultima volta. Sono davvero molto felice e non vedo l’ora che arrivi il secondo figlio». 



















































La battaglia di Cobolli

E al terzo turno, per Musetti, sarà derby contro Flavio Cobolli, uscito vincitore (5-7 6-3 6-4 2-6 7-6) da una battaglia pazzesca durata oltre quattro ore e mezza contro l’americano Jenson Brooksby, protagonista di una prestazione straordinaria nel primo set e tornato a un livello altissimo nel quarto e in gran parte del set decisivo. Cobolli, però, ha avuto una continuità di rendimento spaventosa, ha pagato un calo nel quarto set ma è stato solidissimo nel rimanere concentrato dopo essersi visto annullare due match point sul 5-4 nel quinto set. Il super tiebreak, però, ha avuto un solo padrone: il romano lo ha vinto 10-3, eguagliando il risultato dello scorso anno quando fu poi sconfitto da Daniil Medvedev.

28 agosto 2025 ( modifica il 29 agosto 2025 | 00:01)