Nel living il Divano Recamier è della collezione Lichelle Silvestry, rivestito con tessuto Tim Thompson. Cuscini decorativi di Dedar. Tavolino Chloe, consolle Melinda e sgabello Hugo della collezione Lichelle Silvestry. Poltrona Melinda della collezione Lichelle Silvestry rivestita con tessuto Elitis.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

La designer ci è riuscita mescolando elementi classici e contemporanei con un mix di pezzi vintage e moderni, facendo tesoro del suo passato di co-proprietaria di luxury atelier a Washington e Porto Rico. In fondo la sua carriera è iniziata proprio lì, fra texture e arredi d’autore, con un gusto e una padronanza delle proporzioni che hanno subito conquistato i suoi clienti. Sono stati loro a chiederle di ricreare quelle splendide scenografie nelle loro case, a spingerla a diventare una designer. Poi è arrivata l’Europa.

Nell’ingresso la consolle è Art Déco degli anni ’30 di Edgar Subes. Lanterna Baccarat degli anni ’20. Portacandele Jean Roger.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

«Volevo che lo spazio evocasse raffinatezza, calore e serenità»

Lichelle Silvestry

L’infinito amore per la Ville Lumière

«Trasferirmi a Parigi è stato il coronamento di un sogno che coltivavo da tempo, e l’amore mi ha portato fin qui. Ormai sono più di dieci anni che realizzo case con Lichelle Silvestry Interiors. Anche se il nostro studio ha sede in città, il nostro lavoro si estende a tutta la Francia. Amiamo lavorare in contesti diversi che ci consentono di reinterpretare lo stile di vita francese in modi inaspettati».

Lo splendido arazzo che ha ispirato la palette cromatica dello studio.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

La designer desiderava che lo studio assomigliasse più a una residenza privata che a un luogo di lavoro.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

Nel bagno specchio e lavabo in marmo sono della collezione Lichelle Silvestry Bathroom Collection. Applique di Visual Comfort. Tavolino in ferro degli anni ’40. Sedia Armand Albert Rateauchair degli anni ’30 con rivestimento originale. Dipinto paesaggistico francese del 1860.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

Nel living divano letto su misura rivestito con mohair Bisson Brunel. Rivestimento murale su misura di Zardi e Zardi. Applique di Visual Comfort. Tappeto di Ferreira da Sa. Tende di seta di Dedar. Pouf Octavio rivestito in Pierre Frey.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

La ristrutturazione di questa casa-studio a Parigi è durata sei mesi, un lasso di tempo che ha consentito a Lichelle di ripensare la disposizione degli ambienti per ottimizzarne la funzionalità, mantenendo, al contempo, l’atmosfera di una residenza privata. «Volevo che fosse stimolante e ospitale allo stesso tempo», afferma. «Il processo ha rispecchiato il nostro approccio al design residenziale. Layout e design sono stati concepiti con un occhio di riguardo per l’ambiente domestico, adattati solo in un secondo momento alle esigenze pratiche del nostro lavoro. Doveva sembrare una casa, non un ufficio».

La ristrutturazione di questa casa-studio a Parigi è durata sei mesi, un lasso di tempo che ha consentito a Lichelle di ripensare la disposizione degli ambienti per ottimizzarne la funzionalità, mantenendo, al contempo, l’atmosfera di una residenza privata.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

La luce, i soffitti alti e la presenza (assai rara) di un giardino recintato creano un immediato senso di calma e tranquillità, rendono questo spazio di 52 mq molto più ampio. Nella zona camino il tessuto per tende in seta è di Dedar. Vaso vintage Jean Roger. Camino e specchio degli anni ’30 provenienti dal Marché Aux Puces.Studio Lichelle Silvestry Interiors. Interior Design: Lichelle Silvestry. Produzione: Karine Monié. Photo: Alice Mesguich, courtesy Lichelle Silvestry Interiors.

Soffitti alti e lusso discreto à la parisienne

La luce, i soffitti alti e la presenza (assai rara) di un giardino recintato creano un immediato senso di calma e tranquillità, rendono questo spazio di 52 mq molto più ampio. Così questa casa-studio diventa un punto d’incontro con i clienti, ideale per presentazioni, discussioni o appuntamenti informali. Oltre a essere un luogo di lavoro, è anche lo showroom privato per l’esclusiva collezione di arredi di Lichelle, sempre visitabile su appuntamento. Il denominatore comune è l’architettura classica parigina, con raffinati dettagli storici. Una lampada Baccarat anni Venti ha senz’altro ispirato diversi mobili su misura; mentre un arazzo del XVIII secolo ha definito la palette cromatica, suggerita dall’armonia senza tempo del Trianon di Versailles: ecco morbidi toni crema, grigi francesi e accenni di verde.