(Teleborsa) – Dopo un’apertura poco mossa, girano in rosso i mercati azionari europei, con l’attenzione rivolta ai dati macroeconomici. Negli Stati Uniti, il focus è sul PCE di luglio, con il consensus che prevede un calo dell’inflazione complessiva allo 0,2% su base mensile e un’inflazione PCE di fondo stabile allo 0,3% su base mensile. Il dato potrebbe fornire nuove indicazioni per la direzione della politica monetaria. Su questo fronte, nella notte il membro del board Fed Christopher Waller ha ribadito la sua posizione secondo cui un taglio dei tassi di 25 punti base è la soluzione più probabile per la riunione di settembre, ma che sosterrebbe un taglio più consistente qualora il rapporto sulle buste paga non agricole di agosto (in uscita il 5 settembre) mostrasse un “indebolimento sostanziale”.
Sul fronte europeo, in Francia il PIL ha accelerato moderatamente nel secondo trimestre, è stata rivista al rialzo la crescita dell’occupazione nel secondo trimestre e l’inflazione è risultata sotto le attese ad agosto (+0,9% su anno), in Spagna l’inflazione è risultata sotto le attese ad agosto (+2,7% su anno), in Germania le vendite al dettaglio hanno delusole attese a luglio, in Italia il PIL del secondo trimestre è stato confermato a -0,1% congiunturale e +0,4% tendenziale e l’inflazione è risultata sotto le attese ad agosto ma con un’accelerazione del carrello della spesa.
Tra le società che hanno fornito informazioni finanziarie, Brunello Cucinelli ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 76,7 milioni, in rialzo del 16% sullo stesso periodo del 2024, ricavi pari a 684,1 milioni (+10,2% a cambi correnti, +10,7% a cambi costanti) e un EBIT di 113,8 milioni, in aumento di 8,8%; Rémy Cointreau prevede ora un calo organico dell’utile operativo corrente a un tasso “mid-single digit” nel 2025-26 (rispetto a un calo “mid-to-high-single-digits” previsto in precedenza), a seguito dell’accordo concluso tra Stati Uniti e UE, che stabilisce, dal 1° agosto, un’aliquota doganale del 15% (rispetto a una stima del 30%).
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,167. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,44%.
Lieve peggioramento dello spread, che sale a +94 punti base, con un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,57%.
Tra le principali Borse europee tentenna Francoforte, che cede lo 0,42%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,28%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,45%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,52%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 44.847 punti.
Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,1%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,34%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Brunello Cucinelli, che mostra un incremento del 2,33%.
Tonica Leonardo che evidenzia un bel vantaggio dell’1,88%.
Piccoli passi in avanti per Saipem, che segna un incremento marginale dello 0,79%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,81%.
Seduta negativa per Banca MPS, che mostra una perdita dell’1,62%.
Contrazione moderata per Campari, che soffre un calo dell’1,46%.
Sottotono A2A che mostra una limatura dell’1,42%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+3,82%), MFE A (+3,70%), MFE B (+3,36%) e D’Amico (+2,27%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su WIIT, che prosegue le contrattazioni a -2,56%.
Sotto pressione Banco di Desio e della Brianza, che accusa un calo del 2,01%.
Scivola Juventus, con un netto svantaggio dell’1,82%.
In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,57%.
(Teleborsa) 29-08-2025 13:00