(Reuters) -I principali indici azionari di Wall Street sono in calo, con i titoli tech in testa ai ribassi, dopo che i dati sull’inflazione – in linea con le aspettative – sono risultati superiori all’obiettivo della banca centrale, alimentando i timori che i dazi possano influire sui prezzi.

** I dati del dipartimento al Commercio hanno mostrato che l’indice Pce – l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed – è aumentato del 2,6% a luglio su base annua, in linea con le attese e al di sopra dell’obiettivo del 2% della banca centrale.

** Una misura dei prezzi sottostanti ha suggerito che i dazi statunitensi sulle importazioni stanno iniziando a riflettersi sui prezzi di alcuni beni.

** Intorno alle 16,15, il Dow Jones Industrial Average arretra dello 0,5% l’S&P 500 dello 0,7% e il Nasdaq Composite dell’1,2%.

** Le scommesse sul taglio dei tassi hanno impostato i principali indici di Wall Street verso il quarto mese consecutivo di rialzi. L’indice Russell 2000, focalizzato sul mercato interno, ha sovraperformato gli indici principali ad agosto collocandosi in testa ai guadagni. Ora scambia a -0,6%.

** I titoli tech pesano sull’S&P 500, ma altri sette comparti sostengono il benchmark grazie al riorientamento degli investitori verso altre aree del mercato.

** Tra i singoli titoli, la società di software di progettazione AUTODESK balza dell’8,3% dopo aver alzato le previsioni sui risultati annuali.

** Sul fronte macro, i dati sui payroll non agricoli di venerdì prossimo offriranno maggiori informazioni sul mercato del lavoro.

(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Stefano Bernabei)