Ci potrebbero volere diversi mesi prima di rivedere in gara Enric Mas, attualmente fermo ai box a causa di un infortunio. Per via di una tromboflebite alla gamba sinistra, il portacolori della Movistar è stato costretto a mettere fine precocemente alla propria stagione dopo essersi dovuto ritirare dal Tour de France e aver dovuto saltare anche la Vuelta a España per colpa di questo problema. Un infortunio che al momento lascia nell’incertezza il 30enne spagnolo, che non sa quando potrà tornare in sella alla bici e se potrà avere una regolare preparazione in vista della prossima annata.

“Dipende molto dai tempi che mi diranno – ha dichiarato Mas ad ASTra qualche settimana ho una visita di controllo e poi un intervento. Sarà allora che potremo vedere i tempi per poter ricominciare. In questo momento, una settimana in più o in meno non cambia nulla, ma mi piacerebbe sapere quando potrò iniziare la preparazione. Non so se inizierò a correre a gennaio, febbraio, marzo, aprile… dipende dal mio recupero, è difficile“.

Il classe 1995 ha dovuto rinunciare a partecipare alla Vuelta per la prima volta negli ultimi cinque anni: “È dura, anche se sapevo fin da quando mi sono infortunato che non ce l’avrei fatta, quindi sto affrontando la situazione nel miglior modo possibile. È molto difficile non poter andare in bicicletta a causa degli infortuni, ma devo accettarlo. [L’infortunio] Non mi provoca nessun dolore, solo l’impossibilità di andare in bicicletta e fare sport”.

È stato un sollievo sapere che c’era qualcosa che mi impediva di essere al 100%“, ha aggiunto lo scalatore spagnolo, che ha subito questo infortunio nella caduta avvenuta nel finale della tappa del Mûr-de-Bretagne al Tour: “È stato in quel momento che ho subito il colpo”. Un problema che Mas ammette essere “preoccupante, perché siamo abituati ad avere lesioni muscolari o ossee e in questo caso si tratta, diciamo, di una lesione venosa. So che devo avere pazienza e cercare di recuperare, perché ci vorrà molto tempo“.