Bergamo. Dopo l’eco mediatico causato dalle immagini dell’uomo nudo che passeggiava venerdì pomeriggio sotto l’acqua sul Sentierone, la sindaca di Bergamo Elena Carnevali è intervenuta sulla vicenda con una riflessione affidata ai propri canali social.
“Come accaduto a Bergamo questa sera, era già successo alcuni anni fa a Seriate – scrive su Facebook la sindaca -. In entrambi i casi la persona è stata presa in carico e affidata ai servizi psichiatrici”.
Carnevali si riferisce ad un episodio del novembre 2020, quando un 50enne partito da Seriate venne fermato nudo sulle Mura di Bergamo mentre correva in direzione Colle Aperto.
“La differenza, oggi, è solo che la persona non era di pelle bianca – continua la prima cittadina -. A Seriate governava un’amministrazione di centrodestra, a Bergamo una di centrosinistra: ma allora non ricordo di aver letto gli stessi commenti che oggi alcuni esponenti politici diffondono sui social”.
“Il punto non è il colore della pelle, né chi governa una città – sostiene Carnevali -. Il problema reale è la condizione di salute mentale, che riguarda persone fragili, che richiede attenzione, e soprattutto servizi sanitari anche dopo il ricovero. È una sfida che tutte le comunità si trovano ad affrontare, indipendentemente dai confini e dal colore politico delle amministrazioni”.
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