“Anticipare di un paio di giorni, se possibile, il ritorno per adattarsi gradualmente, affrontare gli impegni in modo progressivo senza pretendere tutto e subito, organizzare le attività per priorità, curare il sonno, l’alimentazione e l’attività fisica, concedersi piccoli spazi personali e condividere il proprio stato d’animo con amici o colleghi”.

Sono i principali consigli dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze per affrontare senza stress il ritorno al lavoro dopo le vacanze.

“Il ritorno a lavoro – spiegano dall’Ordine – può generare una condizione di malessere psicofisico conosciuta come back to work blues (ennesima sigla inglese per indicare sonnolenza o stanchezza diffusa, tecnicamente ‘stress psicofisico legata al cambio improvviso di abitudini’), che colpisce un italiano su tre secondo quanto evidenziato dall’ultimo report Istat. Il passaggio repentino dalla vita lenta e rilassata delle ferie ai ritmi serrati e carichi di responsabilità del lavoro può avere effetti su umore, energia e motivazione, con sintomi diffusi come stanchezza persistente, insonnia, nervosismo, calo della concentrazione e tensioni muscolari”.

“Non si tratta di un segno di debolezza – sottolinea in una nota l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze – ma di una risposta fisiologica al cambiamento, che solitamente tende a risolversi nel giro di una o due settimane. Tuttavia, se i sintomi persistono oltre questo periodo e compromettono la qualità della vita, è opportuno rivolgersi a uno specialista per evitare che lo stress si trasformi in un problema cronico come il burnout”.