Tommaso Cacciari (centro sociale Morion): «Fermare il genocidio»
«Più di 150 firme del mondo del cinema tra registi, attori, sceneggiatori dimostrano questa ricchezza, trasversalità e ampiezza del messaggio che vogliamo lanciare oggi. Quello che avviene a Gaza è un genocidio in diretta, sono dei crimino di guerra, il mondo deve reagire», ha detto Tommaso Cacciari, attivista del centro sociale veneziano Morion. «Noi come movimenti, centri sociali, partiti, associazioni e i gruppi più disparati ci siamo uniti in questo appello per tentare di voltare i riflettori della Mostra del Cinema dai tappeti rossi, dai dress code, dalle perline, dai vestiti, dalle attrici a quello che sta avvenendo in Palestina e credo che ci stiamo riuscendo. Da tanti decenni non si vedeva una cosa del genere, oggi saremo in migliaia, altro che i tremila che avevamo scritto due mesi fa nel preavviso in questura, saremo in tanti. Credo che oggi daremo un messaggio fortissimo di unione, di sintonia, di accordo e allo stesso tempo di denuncia radicale e forte del genocidio che sta avvenendo in Palestina che va bloccato subito».