Un giudice federale statunitense ha vietato all’amministrazione Usa di effettuare espulsioni rapide di persone detenute lontano dal confine con il Messico. Una decisione che vanifica – per il momento – la prassi delle deportazioni di massa. Secondo la giudice Jia Cobb, l’amministrazione Trump ha agito in modo “sconsiderato” violando i diritti al giusto processo e rischiando detenzioni ingiuste