Anche se crescono in California, i figli di Meghan Markle e il principe Harry non dimenticano le radici british del padre. A raccontarlo è la stessa Meghan, che in occasione della seconda stagione della sua serie Netflix With Love, Meghan, ha svelato che i piccoli Archie, 6 anni, e Lilibet, 4 anni, pronunciano alcune parole con uno stile britannico inconfondibile, proprio come il padre. La parola che meglio rivela le influenze british, e che più diverte Meghan nell’ascoltarla, è «zebra». I due piccoli la pronunciano «ze-bra» alla maniera britannica, mentre negli Usa si pronuncia «zee-bra». Per chi se lo sta chiedendo, come anche noi abbiamo fatto, il dizionario spiega che nel Regno Unito si pronuncia /ˈzeb.rə/ (con la vocale /e/ come in “head”), mentre negli Stati Uniti si pronuncia /ˈziː.brə/ (con la vocale /iː/ come in “sheep”).

«Hanno un accento molto americano, ma ci sono certe parole che escono proprio come le direbbe loro padre, ed è adorabile», ha raccontato Meghan anche durante la sua partecipazione al Drew Barrymore Show. E ha aggiunto che soprattutto in cucina, i bimbi prediligono la parlata della mamma, «perché il papà non cucina molto». Ma non è tutto: Meghan ha rivelato che anche tra lei ed Harry ci sono differenze linguistiche su cui entrambi amano scherzare. È il caso della parola «herb», che lei pronuncia all’americana, con la “h” muta, mentre il marito insiste sulla versione britannica. «Ride sempre quando dico “erbs”», ha raccontato. «Mi dice: sei così americana».

Dal 2020, quando Harry e Meghan hanno lasciato i ruoli ufficiali all’interno della famiglia reale, la coppia vive a Montecito, in California, cittadina della contea di Santa Barbara dove nel 2021 è nata Lilibet e la famiglia è tornata a un’apparente serenità. Chissà che una parola dopo l’altra, un accento americano e un’inflessione british non possano diventare il ponte tra due mondi che oggi sembra impossibile riunire.