La Francia fa saltare il banco a Bangkok e realizza un’impresa storica, battendo 3-1 (25-20, 27-25, 22-25, 25-20) la Cina e volando clamorosamente ai quarti di finale dei Campionati Mondiali 2025 di volley femminile in corso di svolgimento in Thailandia. Dopo la Serbia, penalizzata dall’infortunio di Tijana Boskovic, viene eliminata dunque agli ottavi un’altra possibile candidata al podio iridato in attesa di capire chi tra Brasile e Repubblica Dominicana completerà la parte bassa del tabellone.

Il movimento francese festeggia dunque un risultato inedito in campo femminile (fa poco testo il 7° posto del 1952 in un round robin da otto squadre), dopo aver dovuto attendere 51 anni per tornare a disputare la fase finale di un Mondiale. Decisivo per la formazione transalpina il trio composto da capitan Helena Cazaute (22 punti), Iman Ndiaye (20) e Amelie Rotar (18).

Francia che mette le cose in chiaro fin da subito, scappando via sul 9-3 in avvio di primo set e non facendo mai riavvicinare la Cina oltre il -3 per poi chiudere i conti sul 25-20. Le asiatiche reagiscono e fanno corsa di testa nella seconda frazione, portandosi anche a +4 sul 12-8 e soprattutto sul 20-16 ma subendo la rimonta delle francesi, che impattano sul 21-21, annullano tre set ball (di cui due consecutivi dal 24-22) e alla prima occasione vincono per 27-25.

Spalle al muro, la selezione cinese domina la scena nel terzo set arrivando anche a +6 (15-9 e 22-16) e rischiando di complicarsi la vita ancora una volta nel finale, prima di accorciare le distanze con il punto del 25-22 ottenuto al quarto set ball consecutivo. La Francia è una squadra in missione e stordisce la Cina con un parziale monstre di 8-1 che vale il +6 sul 10-4, un divario che verrà colmato sul 14-14 prima di un nuovo definitivo allungo di Cazaute e compagne fino al 25-20.