Leggi anche
Ha appena compiuto 50 anni e per questo torna al cinema. È il più grande film di squali di sempre, quello che ha dato vita a innumerevoli sequel e imitazioni, al punto che si potrebbe parlare tranquillamente di un trend che non si è mai sopito, prova ne sono i recenti Shark – Il primo squalo e il suo sequel Shark – L’abisso, Under Paris e altri che trovate qui.
L’opera fondativa che invece sarà di nuovo proiettata nelle sale è Lo squalo del 1975, il capolavoro diretto da Steven Spielberg. “Lo squalo – ha scritto Stefano Piri su Esquire – non è probabilmente il film più bello né il più grande della storia del cinema, ma è quello che mostreremmo a un alieno (o a un Gen Z) per fargli capire cos’è il cinema. Davvero è uno di quei film che puoi vedere un’infinità di volte senza perdere il piacere, e trovandoci sempre qualcosa di nuovo”.
Si legge in un comunicato: “Adler Entertainment è lieta di riportare sul grande schermo Lo squalo (Jaws), il capolavoro di Steven Spielberg, il primo blockbuster estivo, capostipite degli shark movie e autentico manifesto della tensione cinematografica, che tornerà nei cinema italiani dall’1 al 3 settembre, in occasione del 50° anniversario e dopo aver terrorizzato milioni di spettatori al mondo”.
E ancora: “L’iconica colonna sonora firmata da John Williams, che grazie ad essa vinse il suo secondo Oscar, è entrata nell’immaginario collettivo: due sole note che bastano a far crescere la paura per un predatore che non lascia scampo”.
“Fu proprio con Lo squalo che venne lanciata la carriera di Steven Spielberg, allora ventisettenne, spalancando la porta per i suoi futuri successi. La produzione non fu semplice: lo squalo meccanico da usare per le riprese non funzionava a dovere, le inquadrature sul mare erano continuamente rovinate dalle imbarcazioni di passaggio e il tempo di lavorazione triplicò rispetto a quanto previsto inizialmente. Ma nonostante tutti gli imprevisti il film fu un enorme successo al boxoffice mondiale e segnò il passo per tutti i blockbuster successivi, dalle strategie di marketing e distribuzione alle tecniche narrative e perfino alle caratterizzazioni dei protagonisti”.
Lo Squalo, la sinossi ufficiale e il cast
Quando ad Amity, una piccola località sulla costa atlantica, un enorme squalo bianco attacca i bagnanti, il capo della polizia (Roy Scheider), un giovane biologo marino (Richard Dreyfuss) ed un cacciatore di squali (Robert Shaw) decidono di affrontare il terribile animale prima che colpisca ancora.
Guardo film e gioco a videogiochi, da un certo punto della vita in poi ho iniziato anche a scriverne. Mi affascinano gli angolini sperduti di internet, la grafica dei primi videogiochi in 3D e le immagini che ricadono sotto l’ombrello per nulla definito della dicitura aesthetic, rispetto alle quali porto avanti un’attività di catalogazione compulsiva che ha come punto d’arrivo alcuni profili Instagram. La serie TV con l’estetica migliore (e quella migliore in assoluto) è comunque X-Files, che non ho mai finito per non concepire il pensiero “non esistono altre puntate di X-Files da vedere per il resto della mia vita”. Stessa cosa con Evangelion (il manga).