Balaton Park, 21 agosto 2025 – A volte può succedere di rilasciare dichiarazioni sopra le righe, a caldo, con i bollori della pista e di un risultato deludente a scaldare i pensieri, magari pronunciando parole a che freddo non sarebbero state mai e poi mai dette. Quel famoso ‘sto perdendo la pazienza’ messo in piazza da Bagnaia a Dazn Spagna poco dopo la fine del gp d’Austria ha riecheggiato tutta la settimana sui media, ma alla vigilia del weekend di Ungheria al Balaton Park il pilota ha voluto ricomporre l’eventuale frattura. C’è massima unità tra Pecco e il team e tutti stanno lavorando sodo per trovare una soluzione. Non ci sono, dunque, rotture alle viste e solo in ottica 2027, alla scadenza di contratto di Bagnaia, si ragionerà sul futuro.

Bagnaia: “Sono schietto, ma siamo uniti”

È normale e naturale per un pilota vincente essere spazientito da risultati che non arrivano e da un feeling con la Desmosedici quasi assente, soprattutto se su uno dei tracciati favoriti rimani nelle retrovie con un ritmo di dodici secondi più lento rispetto a un anno prima. Qualche parola fuori posto può scappare. Sbollita la rabbia, Bagnaia ha spiegato la situazione alla vigilia del weekend al Balaton Park: “Si è parlato di me nel modo più sbagliato possibile – le parole di Pecco riportate da motorsport.com – In Austria c’è stata una gara disastrosa e ci sono tante interviste a caldo, dove ti chiedono dei problemi e il nervoso aumenta. Sono sempre stato schietto e trasparente e in certe situazioni è un male”. Insomma, meglio spegnere sul nascere eventuali speculazioni su rotture o possibili separazioni nel breve periodo.

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Bagnaia resta Ducati e continua a fidarsi del team: “È stato un errore mio, siamo in una situazione difficile e lo è anche la squadra. Tutti stanno facendo il massimo per aiutarmi e il team sta lavorando duro. Siamo uniti tutti assieme per trovare una quadra”. Nessuna uscita alle viste per Bagnaia che sarà Ducati almeno fino a scadenza contrattuale al 2026. Sul futuro, però, il pilota non vuole pensare e la sua concentrazione è sulla soluzione dei problemi.

Anzi, Bagnaia è pronto a sposare ancora la causa Ducati: “Non sto pensando al contratto, se potrò rimanere rimarrò. La mia priorità è vincere con la mia moto e la mia squadra. Non ho mai pensato di cambiare”. E allora via, si torna a lavorare per sistemare ciò che non va. Si riparte da un nuovo approccio: “Stiamo provando a capire meglio alcune cose e ho chiesto alla squadra di analizzare le gare dove l’anno scorso ho fatto la differenza, quindi Assen, Mugello e Austria. Proveremo a trovare le ragioni di questa difficoltà”, la chiosa di Pecco. Da venerdì via al weekend sull’inedito Balaton Park. Poi sabato le qualifiche alle 10.10 e la sprint alle 15. Domenica la gara alle 14. Leggi anche – Moto gp, Tardozzi: “Nessuno mette in discussione le qualità di Bagnaia”