Dei malintenzionati hanno danneggiato due sculture di Mario Favini (noto a molti appassionati d’arte come Mario da Corgeno) posizionate nel giardino di fronte alla casa/atelier dell’artista situata nella frazione di Vergiate. Il fatto si è verificato circa due settimane fa.
Galleria fotograficaLe sculture distrutte di Mario da Corgeno 4 di 4
Le sculture rappresentano una figura di donna e un volto tormentato. Entrambe le opere (che in passato erano state esposte anche in occasione di alcune mostre dedicate all’artista) sono state buttate giù dai rispettivi piedistalli e nella caduta hanno subito danni importanti, molti dei quali – secondo Mario stesso – non potranno essere riparati.
Un atto vandalico che secondo Mario e le persone che gli sono vicine sarebbe stato motivato dall’astio che qualcuno prova nei confronti dell’artista. «Un gesto orribile – ha commentato Romano Cajelli, presidente della Fondazione Mario da Corgeno -, che dimostra totale mancanza di sensibilità dei responsabili nei confronti di una persona mite come Mario. Faremo denuncia».
Il danneggiamento delle due opere arriva a poco meno di tre mesi dalla cerimonia che si è tenuta proprio nella casa/atelier in occasione dell’ottantesimo compleanno di Mario da Corgeno. A inizio giugno, l’amministrazione comunale di Vergiate insieme all’associazione culturale Il Borgo di Lucio Fontana avevano organizzato una celebrazione e inaugurato una mostra d’arte dedicate all’artista. In quell’occasione, oltre a celebrare l’inaugurazione della neonata Fondazione Mario da Corgeno, il sindaco Daniele Parrino aveva consegnato all’artista le chiavi della città: un gesto di riconoscenza per il valore che Mario da Corgeno ha portato a Vergiate e in particolare alla piccola frazione affacciata sul Lago di Comabbio.