Il verbale della testimonianza sul caso del presunto spionaggio: «Voleva capire se ci fosse astio nei suoi confronti. Ma non ha posto scuse. L’ho tranquillizzato facendogli capire che non avessi nulla nei suoi confronti»

La testimonianza dell’11 giugno di Marcell Jacobs al pm Francesco De Tommasi è agli atti dell’inchiesta Equalize. Sta facendo luce sulla presunta vicenda di spionaggio nei confronti del bicampione olimpico. Lui e Filippo Tortu sono tra i convocati per i Mondiali di Tokyo, dove dovrebbero gareggiare assieme nella 4×100: «Mi ha chiamato per sapere come stessi e come andassero gli allenamenti. Voleva capire se ci fosse astio nei suoi confronti. Ma non ha posto scuse. L’ho tranquillizzato facendogli capire che non avessi nulla nei suoi confronti», ha raccontato l’azzurro. «Mi ha prima mandato un messaggio. Dopodiché ci siamo sentiti al telefono per una decina di minuti. Non mi ha chiesto come dire “sono dispiaciuto per quello che è successo o altro”. Appunto, voleva solo capire se ci fosse astio nei suoi confronti (…) soprattutto per il fatto che noi facciamo comunque la staffetta insieme (…). Il gruppo che comunque dalla staffetta è sempre stato super unito». Jacobs ha tranquillizzato Filippo. 

La conoscenza con il fratello di Tortu

Al pm, inoltre, Jacobs ha raccontato di aver conosciuto Giacomo Tortu, fratello del suo compagno di staffetta, «nel giugno 2014, lui ex velocista, durante un raduno a Genova». Ha spiegato di come tra i due ci fosse «un rapporto normale». Il due volte oro olimpico a Tokyo nel 2021 ha anche spiegato di aver detto a Filippo Tortu «capisco che è tuo fratello, che sicuramente la situazione è molto vicina (…) però io finché non ho niente in mano (…) fondamentalmente non posso accusare nessuno». Secondo l’accusa di concorso in intercettazioni abusive a carico di Giacomo Tortu, sarebbe stato quest’ultimo a commissionare al gruppo dell’agenzia di investigazione Equalize e, in particolare, a Carmine Gallo, l’ex superpoliziotto morto a marzo, l’acquisizione di informazioni riferibili al 2020 e al 2021 su esiti di analisi del sangue di Jacobs e su contenuti di telefonate e chat tra lui e il suo staff, tra cui pure l’allenatore e il nutrizionista.



















































2 settembre 2025