Negli uffici milanesi di Yoox attualmente lavorano circa 168 persone, ma presto la sede al civico 17 di via Morimondo potrebbe contare diverse scrivanie vuote. L’azienda, specializzata nella vendita online di oggetti di lusso e design, ha comunicato ai sindacati l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo, dichiarando 211 dipendenti in esubero sui 1.091 in tutta Italia.
I tagli riguardano principalmente la sede di Bologna, dove su 860 dipendenti potrebbero rimanerne a casa 160, e gli uffici di Milano, con circa 50 persone coinvolte. Non solo, si parla anche del trasferimento di 40 lavoratori da Landriano a Milano. La notizia è arrivata all’improvviso martedì 2 settembre tramite una Pec inviata dall’azienda alle organizzazioni sindacali. Fino a quel momento, secondo quanto riferito a MilanoToday, la società non aveva mai segnalato difficoltà operative.
I sindacati avevano chiesto rassicurazioni negli ultimi mesi
Negli ultimi mesi, le sigle sindacali avevano chiesto rassicurazioni, segnalando cali significativi di lavoro in alcuni reparti. Tuttavia, l’azienda aveva sempre garantito continuità e stabilità al personale. Anche gli stipendi sono sempre stati pagati con regolarità.
“Non si possono mandare a casa 210 lavoratori senza avviare un confronto sindacale e attivare gli ammortizzatori sociali”, ha dichiarato Mariano Vendola della Filcams Cgil di Bologna, sottolineando la gravità della decisione per i dipendenti coinvolti. Per il momento non c’è stato ancora nessun confronto tra parti sociali e sindacati. Qualcosa potrebbe cambiare nei prossimi giorni. “Vogliamo che l’azienda ritorni sui suoi passi e attivi interventi di carattere conservativo. Se non lo farà attiveremo le contromisure necessarie”, ha detto a MilanoToday Stefania Ricci, esponente milanese della Filcams Cgil che sta seguendo la vertenza.
Yoox: “Perdite per due miliardi”
La società, fondata nel 2000 da Federico Marchetti e oggi di proprietà della tedesca MyTheresa, a sua volta controllata da LuxExperience, ha spiegato la decisione dicendo che nell’ultimo anno i ricavi sono diminuiti di 191 milioni di euro e che negli ultimi due anni le perdite hanno superato i 2 miliardi.
MyTheresa.com è un e-commerce di moda di lusso con sede a Monaco di Baviera e quotato in borsa. La piattaforma digitale multibrand offre a livello globale collezioni di abbigliamento prêt-à-porter, scarpe, borse e accessori per donna, uomo e bambini, oltre a prodotti lifestyle e gioielli.