AquaPraça, progetto speciale alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, intitolata Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva. curata da Carlo Ratti, è attualmente ormeggiata all’Arsenale di Venezia e aperta al pubblico come spazio di aggregazione per il dialogo globale sul clima.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Presidenza della COP30, con il supporto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, hanno richiesto a CRA – Carlo Ratti Associati e Höweler + Yoon di progettare e sviluppare AquaPraça, una piazza culturale galleggiante che sarà parte integrante del Padiglione Italia alla COP30. Sfruttando l’intelligenza naturale e tecnologie reattive per adattarsi all’innalzamento del livello delle acque, AquaPraça esplora una nuova simbiosi tra architettura e ambiente.
AquaPraça, il cui modello è esposto alle Corderie dell’Arsenale sin dall’apertura della 19. Mostra Internazionale di Architettura, è stata realizzata in collaborazione con il CIHEAM Bari e il programma Connect4Climate del Gruppo Banca Mondiale, e con il supporto di BF International – società del Gruppo BF S.p.A. (in qualità di Naming Partner di AquaPraça per la COP30), Bloomberg Philanthropies, ENEL e Ferrovie dello Stato Italiane.
La piattaforma, nata da una coalizione globale impegnata a ripensare il ruolo dell’architettura nel sostenere le comunità colpite dai cambiamenti climatici, è stata realizzata nel Nord-est Italia dalla principale azienda specializzata in costruzioni avanzate in acciaio, CIMOLAI.