© LNC / Xavier Pereyron



Andrea Vendrame cambia squadra dopo sei anni. Approdato alla Allora Ag2r La Mondiale nel 2020 dopo tre stagioni importanti alla Androni – Sidermec con la quale era passato professionista, il prossimo anno il corridore di Conegliano indosserà la maglia del Team Jayco – AlUla. Classe 1994, il completo corridore veneto ha firmato un biennale con il team australiano, con il quale proverà ad accrescere il suo palmarès che sinora conta sette vittorie, tra cui spiccano due tappe al Giro d’Italia. Finito quest’anno forse un po’ a margine del nuovo progetto della attuale Decathlon Ag2r La Mondiale malgrado sia sempre stato un corridore tra i più preziosi, come dimostrano i successi ottenuti a Tirreno-Adriatico e Tour du Limousin, ha trovato nella squadra oceanica l’ambiente che cercava.

“Ho scelto il Team Jayco AlUla perché, sin dai nostri primi incontri, ho percepito immediatamente una grande fiducia nei miei confronti ed è stato facile sviluppare un progetto chiaro in linea con i miei obiettivi – spiega – Dopo sei stagioni con la stessa squadra, ho sentito che era giunto il momento di cambiare e di cercare nuove sfide. Sono fiducioso che con questa squadra potrò trovare nuove motivazioni e costruire qualcosa di veramente importante. Le mie aspettative sono alte e sono sicuro di poter continuare a crescere con la squadra. Sono entusiasta di poter indossare la maglia del Team Jayco AlUla e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura!”

Ad accoglierlo è il team manager Brent Copeland: “Andrea entra a far parte della nostra squadra per rafforzare il nostro gruppo di scalatori. In generale, è un corridore completo e forte che ha dimostrato il suo talento in molte occasioni, con risultati come le vittorie di tappa al Giro d’Italia. È molto motivato e ha uno stile di corsa aggressivo. Non vediamo l’ora che si unisca a noi per le prossime due stagioni. Crediamo che si integrerà molto bene nella nostra squadra, ha già un ottimo rapporto con il nostro leader O’Connor, il che è sempre d’aiuto, dato che i due hanno già corso nella stessa squadra in passato”.

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