arianna lancini picco lecco pallavolo

Arianna Lancini, talento e determinazione, pronta a guidare la squadra verso nuove sfide
“Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova stagione”

LECCO – La Pallavolo Picco Lecco chiude il cerchio delle presentazioni con il ritorno più atteso della stagione: quello del capitano Arianna Lancini.


Nata e cresciuta a Lecco, a pochi passi da quel palazzetto che l’ha vista muovere i primi passi e spiccare il volo, Arianna torna a casa per guidare la squadra nel nuovo progetto di Serie B1, indossando con orgoglio la fascia di capitano.

Atleta di straordinario talento, determinata e sempre alla ricerca del massimo, Arianna incarna lo spirito del miglioramento continuo. Ogni allenamento è per lei un’occasione per crescere, ogni sfida un passo verso nuove vette, le stesse che, da sempre, la ispirano e la definiscono.

Di seguito l’intervista ad Arianna Lancini.

Chi è Arianna?

“Una ragazza di 29 anni, lecchese Doc, che aveva voglia di tornare a casa dopo due anni in giro per la pallavolo. Pallavolista, educatrice, amante della natura e zia negli ultimi anni: volevo tornare per godermi per mie nipotine. Poi a Lecco ci sono i miei amici, avevo voglia di godermeli un po’”.

Cosa rappresenta questo ritorno a livello sportivo?

“Sono rimasta legate sia alle presone che all’ambiente. Ho iniziato in Picco a 18 anni (in B2) e poi ho fatto un anno in giovanile U18 in prima divisione. Sono state molte le stagioni in B2 e B1. Poi è arrivata la storica promozione in A2. Che emozione unica! Dopo una stagione in A, sentivo la necessità di cambiare e mettermi alla prova. Ora era tempo di tornare”.

Cosa pensi della Picco di questi anni? Dall’esterno come la vedevi?

“E’ una grande famiglia, dall’esterno può sembrare una cosa poco professionale specie in A2 ma invece per una giocatrice in campo fa la differenza. Poi sicuramente Gianfranco Milano ha fatto tanto in questo senso, trasmetteva molta serenità e responsabilizzava”.

Cosa pensi di questo campionato in B1?

“Sentivo il bisogno di rimettermi in gioco, non necessariamente in A. Anzi, quando ho saputo della Serie B, ne sono rimasta molto entusiasta, soprattutto all’idea di giocare accanto a giovani del mio territorio”.

A pochi giorni da ritorno in palestra, qual e’ la tua impressione da capitano?

Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova stagione. Gli allenamenti stanno procedendo bene e la squadra sembra molto motivata. Siamo un gruppo giovane, ma con tanta voglia di lavorare e di migliorare costantemente. Credo che questo sia un grande punto di forza per noi e sono fiduciosa che possiamo raggiungere grandi risultati. Per quanto riguarda il ruolo di capitano, è un onore per me tornare a Lecco e farlo da capitano. È un’emozione speciale poter guidare la squadra nella mia città e sono pronta a dare il massimo per rappresentarla al meglio”.