Andrea Villa, lo street artist considerato il “Banksy italiano”, vendica le donne vittime del portale “Mia Moglie”, tappezzando Torino con le foto private degli iscritti, rubando i loro scatti prima che il sito fosse oscurato. Villa usa l’arte, capovolgendo l’oggetto del desiderio (il carnefice che diventa vittima), per dare una lezione ed esporre allo sguardo pubblico gli uomini che facevano parte del forum invertendo i ruoli.