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Daniele Sparisci
;Max Verstappen parla del futuro e non esclude una possibilità con la Ferrari: «Tutti vogliono correrci, ma a me interessa competere»
MONZA Sorridente e disponibile anche se non è in corsa per il Mondiale, Max Verstappen lancia un messaggio alla Ferrari in un incontro con la stampa italiana nel fine settimana del Gp d’Italia a Monza.
Non esclude un approdo a Maranello in futuro se la squadra sarà in condizioni di lottare per il vertice. «La Ferrari è un marchio straordinario, e tutti i piloti vorrebbero correrci. Ma qui sta l’errore: non bisogna lasciarsi trasportare dalla passione, non ci andrei mai semplicemente per guidare in rosso ma soltanto se vedessi l’opportunità di vincere. Farlo con la Ferrari sarebbe ancora meglio. Bisogna andarci se senti che sia il posto giusto e chissà se lo sarà». La visione dell’olandese è pragmatica: se il Cavallino nel 2026 progetterà una macchina da vertice lui potrebbe pensarci, altrimenti non ci sarebbe spazio per i sentimentalismi.
Max ha un contratto con la Red Bull fino al 2028, tuttavia dispone di una serie di clausole di uscita a suo favore. Per l’anno prossimo ha scelto di restare in attesa di vedere chi interpreterà meglio le nuove regole. La Mercedes ha avuto una serie di colloqui, e poi alla finestra c’è l’Aston Martin che ha ingaggiato il superprogettista Adrian Newey. Insomma, lo scenario è fluido ma come ricorda Verstappen «la Ferrari ha due piloti sotto contratto, quindi il problema non si pone. Però tutto è possibile, ci sono tante incognite nella vita e non so per quanto correrà in Formula 1».
Le scelte di Max dunque sarebbero bene diverse da quelle di Hamilton, sul quale ha commentato le difficoltà: «Non ho elementi per descrivere la sua situazione attuale, né come lavorasse prima alla Mercedes. Di sicuro è entrato a far parte di una squadra che aveva già un pilota molto forte. Non sarebbe stato comunque semplice battere Charles che è veloce, integrato nel team, e parla benissimo l’italiano». E ancora su Antonelli: «Ha talento, non ho dubbi: gli serve soltanto un po’ di tempo. Commettere errori alla prima stagione di F1 è naturale, è con un top team è ancora più facile sbagliare.
5 settembre 2025 ( modifica il 5 settembre 2025 | 00:11)
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