New York, 4 settembre 2025 – Jannik Sinner sa perfettamente quale sia l’unica strada per difendere il primato mondiale anche dopo gli US Open 2025: vincere. Che si tratti di raggiungere la finale sperando che Carlos Alcaraz si fermi contro Novak Djokovic in semifinale, oppure di battere direttamente lo spagnolo nell’eventuale atto conclusivo dello Slam di New York, la sostanza non cambia. L’altoatesino guida la classifica Atp da 65 settimane consecutive. “So di avere un bersaglio puntato addosso”, ha ammesso lui stesso quando gli è stato chiesto della sua lunga permanenza al vertice. Sinner si è issato in cima il 1° giugno 2024 e da allora non ha mai lasciato lo scettro, resistendo anche al difficile periodo legato al caso doping e alla squalifica di tre mesi concordata per chiudere la vicenda.

Alcaraz sorpassa Sinner nella classifica live

Nella seconda parte della stagione, però, gli equilibri si sono spostati e Alcaraz è riuscito a sorpassarlo nella classifica live (quella ufficiale verrà stilata solo al termine della manifestaizone, ndr). Dopo la vittoria di Sinner nel quarto di finale con Lorenzo Musetti, lo spagnolo guida con 10.340 punti, ossia 60 in più rispetto a Sinner fermo a 10.280 I possibili scenari mostrano quanto i due siano vicinissimi nei numeri:

  • Carlos Alcaraz: 10.340 (10.840 con la finale, 11.540 in caso di vittoria)

  • Jannik Sinner: 10.280 (10.780 con la finale, 11.480 se trionfa)

Il vantaggio di Alcaraz deriva da diversi fattori: i successi diretti contro Sinner (agli Internazionali d’Italia, al Roland Garros e a Cincinnati, complice il ritiro dell’azzurro), ma soprattutto il cammino a Flushing Meadows. Nel 2024 lo spagnolo era uscito già al secondo turno, mentre quest’anno è arrivato fino in semifinale, guadagnando così 800 punti netti. Sinner, invece, ha perso i 2000 punti del trionfo dello scorso anno, recuperandone soltanto 400 con l’approdo ai quarti.

Per restare certo al numero uno, Sinner ha un’unica formula: ottenere almeno un successo in più di Alcaraz. Significa raggiungere la finale battendo prima Auger-Aliassime, contando anche su un’eventuale vittoria di Djokovic sullo spagnolo. Se invece dovesse trovarsi di fronte allo spagnolo in finale, l’unico modo sarebbe vincere nuovamente a New York.