Dalle 21 di ieri fino alle 18 di oggi è in corso uno sciopero nazionale del trasporto ferroviario, indetto da diverse sigle sindacali. Ad essere interessate sono tutte le principali compagnie ferroviarie: Trenitalia e Italo hanno pubblicato la lista dei treni garantiti durante l’agitazione. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, secondo quanto spiegato da Fs, potranno protrarsi oltre l’orario di termine dell’agitazione sindacale. Questo sciopero dei treni è solo il primo di una lunga lista a settembre: con 66 scioperi già proclamati, di cui 14 di carattere nazionale, questo mese promette di essere difficile per chi rientra dalle ferie e deve fare i conti con spostamenti complessi e imprevisti disagi. In particolare vanno segnalati due scioperi aerei, il 6 e il 26, mentre nel trasporto pubblico locale le giornate a rischio sono l’8 e il 15 settembre.

Informarsi in anticipo

Trenitalia – tenuto conto delle possibili ripercussioni sul servizio – invita i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione. Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili consultando l’app di Trenitalia, la sezione Infomobilità di trenitalia.com, i canali social e web del gruppo Fs, il numero verde gratuito 800892021, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni, attraverso le self-service e le agenzie di viaggio.

Ritardi e cancellazioni a Napoli, Milano e Roma

Si segnalano ritardi e cancellazioni per molti treni in arrivo e in partenza dalla stazione centrale di Napoli. Non si registrano resse o lunghe file agli sportelli di informazione delle aziende di trasporto. Anche la linea 2 della metropolitana (che fa capo a Fs) sta pagando le conseguenze dell’agitazione con circa la metà dei tremi previsti che sono stati cancellati ed altri che stanno subendo forti ritardi. Disagi anche alla stazione di Milano Centrale, Garibaldi e Rogoredo. Alla stazione di Roma Termini diverse le corse cancellate o programmate in ritardo, sia per quanto riguarda gli arrivi sia per le partenze, che stanno costringendo i pendolari e i turisti a cambiare i propri piani. 

In Veneto, Piemonte e Bologna disagi limitati

Cancellazioni di alcuni Regionali e qualche ritardo relativo ai Frecciarossa si riscontrano in Veneto. Sostanzialmente regolari arrivi e partenze alla stazione di Venezia Santa Lucia. Disagi contenuti a Bologna. Si registrano nella mattinata alcuni treni AV cancellati ma per il resto, a parte una decina di convogli con dei ritardi, la maggior parte dei treni resta programmata. Ha avuto finora poche ripercussioni in Piemonte lo sciopero: qualche cancellazione di regionali soltanto sulle linee di Chieri, Biella e Asti. I treni ad alta velocità al momento viaggiano regolarmente sia in partenza sia in arrivo.

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I disagi su Trenord

Trenord ha dichiarato che possibili ripercussioni potrebbero essere presenti sul trasporto suburbano, regionale, aeroportuale e di lunga percorrenza. “Venerdì 5 settembre viaggeranno i treni presenti nella lista dei treni garantiti che abbiano orario di partenza dalla stazione di origine corsa dopo le ore 6 e arrivo a destinazione entro le ore 9; nella fascia pomeridiana il servizio riprenderà regolarmente con i treni che abbiano la partenza prevista dopo le ore 18”, si legge nella nota della compagnia. In caso di soppressioni del Malpensa Express, il treno che collega l’aeroporto al centro cittadino, Trenord predisporrà autobus sostitutivi diretti, senza fermate intermedie, sia sulla tratta Malpensa–Cadorna sia su quella Malpensa–Stabio.

Rimborsi e riprogrammazioni

Lo sciopero potrebbe avere ripercussioni sul servizio non solo nelle ore previste, ma anche immediatamente prima e dopo. Chi decide di non partire ha diritto al rimborso già dal momento in cui viene proclamata l’agitazione: per gli Intercity e le Frecce fino all’orario di partenza del treno prenotato, mentre per i convogli regionali la richiesta è possibile fino alle 24 del giorno che precede lo sciopero. In alternativa, il viaggio può essere riprogrammato a condizioni analoghe, compatibilmente con la disponibilità dei posti. Oltre a consultare i portali ufficiali, i viaggiatori possono rivolgersi al numero verde 800 89 20 21 per ricevere assistenza gratuita.

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