L’ufficio si trasforma quando serve in una camera da letto per gli ospiti, grazie a un letto a scomparsa.
L’arte è protagonista discreta
Albertini e Mehlre non sanno dirci quale sia la loro stanza preferita, ma fanno un’eccezione in materia di arte. “La zona pranzo è davvero speciale: ha un’opera straordinaria dell’artista francese Toma-L, che ha creato solo per Ankur ed Erika”, dice Mehlre. “Esprime la loro vibe: audace, divertente, piena di vita. Questo elemento estroso si riflette in tutta la casa, espresso non solo attraverso l’arte, ma anche attraverso i mobili. È presente nel tavolo da pranzo in travertino curvilineo e nelle sedie Murena di Lazzarini & Pickering, e ancora nel letto Murphy della camera degli ospiti, disegnato da Albertini, che si nasconde in bella vista. Laddove i progettisti hanno ridotto la palette, hanno lasciato che la forma e la personalità prendessero il sopravvento: nella camera da letto principale, un letto Muskoka e una panca conferiscono morbidezza e rigore in egual misura. “Questo spazio incarna le qualità che Ankur ed Erika cercavano, offrendo un rifugio perfetto dopo una giornata intensa”, afferma Albertini, riflettendo, in sostanza, l’anima serena della casa.