Ferrari in gran forma, la McLaren non è lontana. Kimi in ghiaia dopo pochi minuti, la sua sessione termina lì

Dal nostro inviato Giusto Ferronato

5 settembre 2025 (modifica alle 18:17) – MILANO

McLaren davanti. Ma la Ferrari è nella scia. Non poteva esserci inizio più stimolante per questo GP d’Italia. La prima giornata di prove libere ha detto che il team leader del campionato ha il miglior tempo (con Lando Norris in 1’19”878) stabilito nella seconda sessione del pomeriggio. Ma pure che le rosse, in configurazione ultra-spinta per Monza, già nelle qualifiche di domani cercheranno di dare filo da torcere alle rivali di Woking. Certo i valori sono al momento molto livellati. Nella sessione del pomeriggio, tra il primo e il sesto (Max Verstappen) ci sono stati meno di due decimi di secondo.

TUTTI VICINI—  

Il secondo tempo lo ha segnato Charles Leclerc con la rossa, staccato di soli 83 millesimi da Norris. Il monegasco è stato autore di un’uscita di pista nella ghiaia nel finale, per fortuna senza conseguenze. Terzo è stato l’ex ferrarista Carlos Sainz, più lento di Leclerc di altri 13 millesimi. Quarto è il leader iridato Oscar Piastri, che ha lasciato il sedile ad Alex Dunne nelle libere 1 e fatalmente ci ha messo un po’ a trovare il ritmo. Quinto tempo per la seconda Ferrari di Lewis Hamilton, il più veloce della sessione del mattino. Sesto, come detto, Max Verstappen con la Red Bull.

KIMI NELLA GHIAIA—  

Continua invece il momento poco felice di Kimi Antonelli. Dopo 10 minuti di sessione, il bolognese della Mercedes ha perso il controllo della sua Mercedes all’ingresso della seconda di Lesmo: macchina in testacoda e fine della corsa nella ghiaia. Kimi ha provato a ripartire, ma la monoposto senza aderenza è rimasta piantata lì. Bandiera rossa e inevitabile sessione conclusa per Antonelli, già autore di un’uscita di pista nelle libere 1 dello scorso anno, quando uscì alla Parabolica nell’ora che gli venne concessa dal team prima dell’ingaggio a tempo pieno di quest’anno. Non una buona giornata complessivamente per la Mercedes: George Russell ha finito parcheggiato le libere 1 per un calo di potenza e poi solo col decimo tempo nelle libere 2.

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UNICA SOSTA—  

Che weekend si preannuncia? Sicuramente molto combattuto perché il cronometro e il passo mostrato oggi hanno detto che forse la McLaren sarà più conservativa, aprendo una finestra di opportunità a chi insegue, Ferrari su tutte. Il Cavallino ha l’handicap dei 5 posti di penalità in griglia per Hamilton, ma Leclerc sa come giocarsi le sue carte su questo tracciato. E la qualifica sarà molto importante perché è probabile che la gara si giocherà su una sola sosta. La Pirelli ha rilevato uno scarso degrado delle gomme grazie alla riasfaltatura che rende il tracciato meno aggressivo coi pneumatici. Facile quindi pensare che tutti punteranno su una gara a un solo pit stop. Domani alle 12.30 le libere 3, poi alle 16 la lotta per la pole.