TREVISO – Un ragazzo nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 5 settembre, si è tuffato in acqua per recuperare la palla caduta nel Sile ed è scomparso sotto gli occhi dei passanti. Il suo corpo senza vita è stato trovato poco dopo in Riviera Margherita, nel tratto del fiume che costeggia i giardinetti di via Toniolo.
APPROFONDIMENTI
Secondo le primissime informazioni il 22enne pakistano, Shayan Raha Muhammad, richiedente asilo, una volta entrato in acqua sarebbe stato trascinato via dalla corrente del fiume.
Non è chiaro se il giovane si sia tuffato per recuperare il pallone con cui stava giocando o per refrigerarsi dopo aver giocato.
L’amico che era con lui ha detto di averlo visto tuffarsi, immergersi con la testa sott’acqua e sparire.
Cascata e mulinelli
Vicino al luogo dove il giovane si è tuffato, all’altezza di una centrale dell’Enel, si trova una cascata che crea dei mulinelli nel Sile e il giovane sarebbe stato portato a fondo dalla corrente.
I soccorsi
Il corpo del ragazzo è stato recuperato dai vigili del fuoco, intervenuti in prima battuta con dieci uomini a terra muniti di un gommone e poi con i sommozzatori di Venezia.
Sul posto sono intervenuti anche la polizia, la polizia locale e il Suem.