C’è un giorno dell’anno in cui a Roccalumera la comunità si riunisce per ricordare Serena. Una ragazza piena di vita, sempre sorridente, appassionata di sport e musica, che ha lasciato un segno profondo in chiunque l’abbia conosciuta.
Per questo nasce “Un battito d’ali per Serena”, un memorial giunto alla sua terza edizione, pensato per tenere vivo il suo ricordo attraverso ciò che amava di più: la pallavolo, la musica popolare e lo stare insieme.
La giornata si apre con un torneo di beach volley sulla spiaggia di Roccalumera, davanti Piazza Fabbrica. Le squadre si sfidano in una formula 4×4 mista che coinvolge tutti. È un momento sportivo ma soprattutto affettivo, un’occasione per ritrovarsi, divertirsi e ricordare.
La sera ci si sposta ad Allume, il paese dove Serena è cresciuta. Qui il ricordo prende la forma della musica popolare, con il concerto del gruppo Triskelion, fondato anche grazie a lei, e la partecipazione speciale de I Beddi. Un modo semplice e autentico per celebrare Serena attraverso la musica che tanto amava.
“Un battito d’ali per Serena” è anche un messaggio per sua figlia Vittoria, perché possa vedere quante persone volevano bene alla sua mamma. Ed è un momento per tutta la comunità, che ogni anno si stringe nel suo ricordo con affetto, partecipazione e voglia di condividere.
Un’occasione per stare insieme, fare memoria e trasformare il ricordo in una giornata viva, fatta di sport, musica e presenza.