«L’arte oggi è un’azione pacifica e non violenta di sostegno alla Flotilla», ha detto Anna Foglietta, mentre Laika ha commentato: «O si sta dalla parte degli oppressi, o si è complici. Anche il silenzio è complicità».

L’attrice ha scritto in un post su Instagram: «Quella di oggi non è stata solo una presenza simbolica, ma un modo per dichiarare apertamente da che parte stiamo, di fronte a una tragedia che si trascina da troppo tempo. Anche di fronte all’intervento delle forze dell’ordine, che riconosciamo nel loro ruolo istituzionale, la nostra volontà resta chiara: continuare a esporci, sempre nel rispetto di tutti e di tutto. Crediamo sia necessario che ciascuno, a suo modo, prenda posizione: perché restare in silenzio, oggi, significa essere complici».

Anna Foglietta, che all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia è andata per ricevere il premio Women in Cinema Award in uno degli eventi collaterali della Mostra, non ha mai smesso di dichiarare il suo pensiero a sostegno della causa palestinese, per la quale aveva anche indossato simbolicamente la kefiah.

Anna Foglietta alla Mostra di Venezia per ricevere il premio Women in Cinema Award

Andreas Rentz/Getty Images