La Formula 1 ha ufficializzato il rinnovo dell’accordo con l’Automobile Club de Monaco che garantirà la presenza del Gran Premio di Monaco in calendario fino al 2035, prolungando di fatto l’attuale intesa che era in vigore fino al 2031.

Si tratta di un’estensione di grande valore simbolico e sportivo: il GP di Monaco, parte integrante del Mondiale sin dal 1950, è uno degli appuntamenti più iconici e riconoscibili dell’intero calendario, capace di unire tradizione, fascino e rilevanza mediatica.

Un evento senza tempo

Il circuito cittadino di Monte Carlo rappresenta un unicum nel panorama sportivo globale: tracciato corto (3,3 km), stretto e tecnico, richiede ai piloti concentrazione assoluta e precisione millimetrica. Al tempo stesso, la cornice della città-Stato con il porto, il Casinò e le celebri curve a ridosso delle barriere, contribuisce a renderlo non solo una gara di Formula 1, ma un vero e proprio evento di lifestyle e lusso, seguito in tutto il mondo.

Nel 2024 il Principato ha vissuto una pagina storica con la vittoria di Charles Leclerc, primo pilota monegasco a trionfare sul circuito di casa. Quest’anno è stata invece la volta di Lando Norris, al suo primo successo nel Principato. Sullo stesso tracciato hanno lasciato il segno, tra i piloti in attività, Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Max Verstappen, affiancando leggende come Ayrton Senna, Alain Prost, Michael Schumacher e Niki Lauda.

Investimenti e ricadute economiche

Il GP di Monaco è anche un asset strategico per la Formula 1 dal punto di vista commerciale e turistico. Negli ultimi anni sono stati effettuati significativi investimenti per arricchire l’offerta di hospitality, in particolare con l’ampliamento del Paddock e del Paddock Club, che propongono pacchetti premium per un pubblico internazionale.

Nel 2024, per la prima volta, la nave EXPLORA II di MSC Crociere, Global Partner di F1, è stata ormeggiata a Port Hercule, offrendo agli ospiti un’esperienza esclusiva a ridosso del cuore dell’evento, segno della crescente integrazione tra motorsport e luxury tourism.

Il ritorno economico per il Principato è rilevante: oltre all’indotto diretto di biglietteria e hospitality, l’evento genera ricadute su hotel, ristoranti, yacht club e servizi correlati, rafforzando il posizionamento di Monaco come hub internazionale di sport e lusso.

Lewis Hamilton_Ferrari_F12025

oro per i partner

Il valore mediatico della F1 supera i 665 milioni di dollari (a metà stagione)

Il ritorno mediatico per gli sponsor della F1 è a dir poco esponenziale. La sponsorizzazione della Lego, con le auto realizzate per il GP di Miami, ha avuto un ritorno di valore di 14 milioni di dollari in un solo giorno.

Le dichiarazioni

Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1, ha commentato:

«Le strade di Monaco risuonano del rombo della Formula 1 sin dagli albori di questo sport. Sono lieto di annunciare il prolungamento di questo evento fino al 2035: è una gara iconica, amata da piloti e tifosi, con un’atmosfera unica grazie alla sua collocazione nel Principato più glamour al mondo».

Il Principe Alberto II di Monaco ha sottolineato:

«Il rinnovo del Gran Premio fino al 2035 si inserisce in una tradizione sportiva e storica alla quale il Principato è profondamente legato. È la testimonianza di un successo collettivo e della qualità della nostra collaborazione con la Formula 1».

Michel Boeri, presidente dell’Automobile Club de Monaco, ha aggiunto:

«Questo accordo conferma la solidità del rapporto con la Formula 1 e il nostro impegno a offrire un weekend di gara unico e riconosciuto a livello mondiale. Ringrazio il Principe Alberto II, Stefano Domenicali e tutti i volontari e le istituzioni monegasche che rendono possibile il successo di questo straordinario evento».

Monaco verso il futuro della F1

Il Gran Premio del Principato non è soltanto un appuntamento storico, ma anche un asset strategico per il futuro della Formula 1. A partire dal 2026, con l’introduzione delle nuove regolamentazioni tecniche, Monte Carlo aprirà la fase europea del campionato, diventando il teatro d’esordio per la nuova generazione di monoposto.

Un contesto che rafforza il valore economico e mediatico del GP di Monaco, confermato come uno degli eventi sportivi più prestigiosi e redditizi del mondo.