Barcellona, 7 settembre 2025 – 308 giorni sono tanti nel motociclismo. Ebbene, dopo quasi un anno Enea Bastianini è tornato sul podio. L’approccio con la Ktm è stato difficile, non conosceva la moto dopo anni di Ducati e in più gli austriaci erano in preda alla crisi finanziaria, ma ora che le cose stanno andando meglio anche la bestia ha ritrovato competizione e velocità. Solo lui è riuscito a rimanere abbastanza vicino ai fratelli Marquez nel gp di Catalogna, autentici dominatori del gp. Doppietta Ducati, stavolta con Alex davanti a Marc, poi Bastianini, il migliore degli altri e soprattutto il migliore delle Ktm. Bello il sorpasso su Pedro Acosta in curva 1, in teoria la punta degli austriaci, e podio meritatissimo che chiude una lunga parentesi difficile. E ora arriva Misano.
Bastianini: “Ho fatto tanti sacrifici”
Quindici gp, 308 giorni. Tanto è passato dall’ultimo podio di Enea Bastianini. A Barcellona la Bestia è tornata, ma già nei gp precedenti, al netto di qualche inconveniente, aveva fatto vedere cose interessanti. Evidentemente la moto è migliorata e anche lui ha trovato feeling con la Ktm. Per un po’ Enea ha tenuto il ritmo dei Marquez, ma da metà gara in poi i due spagnoli hanno preso il largo. Resta comunque un ottimo risultato anche per il morale: “Sono stati giorni lunghi ma è bello tornare sul podio – le sue parole dopo la gara – E’ stato difficile, l’inizio era solo di gestione gomma, poi ho visto Acosta calare e ho deciso di attaccarlo. Poi sì, ho pensato anche di provare a prendere i primi due ma ho rischiato grosso e allora ho preferito prendere il terzo posto”. E per Bastianini questo podio vale tanto, perché l’approccio con Ktm è stato lungo e laborioso: “L’inizio di stagione è stato difficile, ma abbiamo trovato il bandolo della matassa e ho fatto tanti sacrifici per essere qui sul podio. Come squadra abbiamo fatto un ottimo lavoro e io mi sono adattato bene alla moto. Riesco a guidare pulito”. Il prossimo step sarà quello di provare a prendere Ducati e Marquez, oggi ci ha provato ma gli spagnoli avevano qualcosa in più sul ritmo: “Loro hanno fatto uno step in avanti a metà gara e non sono riuscito a seguirli. Per cercare di reggere ho bruciato un po’ la gomma posteriore, ma siamo competitivi in frenata e questa è delle cose più belle della Ktm”. E ora chiusura europea la settimana prossima a Misano Adriatico per il tradizionale weekend che archivia l’estate. Dopo sarà Asia e un autunno con un mondiale praticamente già deciso. Intanto Bastianini sta entrando in sintonia con la moto austriaca. Anche in ottica 2026. Leggi anche – Moto gp Barcellona: vince Alex su Marc Marquez, terzo Bastianini