di
Lorenzo Cremonesi
Gli analisti prevedono che il fallimento delle iniziative diplomatiche porti all’intensificazione degli attacchi
KIEV- Per la prima volta dall’inizio della guerra i russi colpiscono i palazzi del governo nel centro della capitale ucraina. Vi scriviamo davanti ai fili spinati e le transenne che bloccano l’accesso al parlamento. Si vedono i piani alti bruciati e seriamente danneggiati del palazzo che ospita le riunioni del gabinetto dei ministri. I pompieri sono ancora all’opera.
I russi hanno colpito altre zone della città: ad ora si contano tre morti, tra i quali una mamma col figlio di due mesi, e oltre 20 feriti.
Colpite anche Odessa e altre zone nel centro del Paese. A Sumy almeno un morto e 12 feriti. Nella regione dí Zaporizhzhia si contano 2 morti.
Il successo russo a Kiev è dovuto al largo numero di droni e missili lanciati in poco tempo: rispettivamente 805 e 13 nei cieli del Paese che hanno creato difficolta alle difese ucraine. Gli analisti prevedono che il fallimento delle iniziative diplomatiche porti all’intensificazione degli attacchi.
7 settembre 2025 ( modifica il 7 settembre 2025 | 11:02)
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