Niente da fare per Jannik Sinner. L’azzurro è stato sconfitto col punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4 in 2 ore e 41 minuti di gioco dallo spagnolo Carlos Alcaraz, che in questo modo non ha solo vinto il suo sesto titolo Slam, ma anche strappato la prima posizione in vetta alla classifica mondiale dell’altoatesino.
Una partita in cui Sinner è stato costretto fin da subito a inseguire, non riuscendo a esprimere il proprio tennis al cospetto di un Alcaraz decisamente sugli scudi. Un match, obiettivamente, quasi sempre nelle mani dell’iberico e vinto meritatamente. Per Jannik si interrompe un regno durato 65 settimane in vetta alla classifica mondiale.
“Prima di tutto vorrei iniziare con Carlos e tutta la sua squadra. State facendo un lavoro straordinario. Complimenti. So che c’è tantissimo impegno dietro questa prestazione di oggi. Sei stato migliore di me. Complimenti. Goditela, è un grande momento. Alla mia squadra, grazie per il sostegno e per avermi capito. Per il duro lavoro. Sappiamo tutti quanta dedizione mettiamo per essere qui”, le parole dell’azzurro nel corso della premiazione.
“È stata una stagione incredibile. Abbiamo giocato tanti palcoscenici importanti e grandi partite durante l’anno. Sono molto felice di condividere questo momento con voi, con la mia famiglia che è a casa, con tutte le persone che amo, i miei amici. Ho dato il massimo oggi, non potevo fare di più”, ha concluso il nostro portacolori.