di
Aldo Grasso

Il conduttore di Mediaset ha preso la rincorsa e ora paga dazio De Martino

Il grande dibattito estivo sulla televisione ha riguardato lo scontro «titanico» fra una ruota e alcuni pacchi. Mentre la Rai era neghittosamente in ferie (da anni vive su «Techetechete’»), a Mediaset si sono mossi, prendendo per una volta l’iniziativa (speriamo che anche durante il Festival di Sanremo decidano di fare qualcosa). Sono andati in soffitta, hanno aperto il baule de «La ruota della fortuna», l’hanno rispolverato ben bene, prima di affidarlo nelle mani sicure di Jerry Scotti. E il programma ha cominciato macinare ascolti.

Forse in Rai hanno creduto che fosse solo una mossa contro «Techetechete’», non capendo che la strategia era un’altra: bisognava mettere a punto qualcosa che fermasse la raccolta di ascolti di «Affari tuoi». Così, quando il sovrastimato Stefano De Martino è tornato in onda ci si è accorti che la cosiddetta sfida dell’access prime time stava premiando «La ruota della fortuna». Teniamo presente che lo scontro è fra due format stranieri e già ben collaudati in tutto il mondo, giusto per sottolineare che ormai lavoriamo solo nell’indotto, negli accessori. Con la «Ruota», lo spettatore può anche divertirsi a far funzionare la testa; i pacchi, invece, sono in mano a un’altra parte del corpo.



















































Teniamo presente che la Rai non l’ha presa bene, come se «Techetechete’» (disastrosamente confezionata negli ultimi anni) e «Affari tuoi» fossero parte del programma di governo. È persino intervenuto Williams Di Liberatore, Direttore Intrattenimento Prime Time Rai, qualunque cosa voglia dire, per sostenere che «la Rai ha un’offerta ampia, completa ed unica nel panorama nazionale, assolvendo in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico». Che la Rai assolva in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico è tutto da dimostrare, a cominciare dai telegiornali.

Teniamo presente che questa fascia che precede la prima serata è ormai diventata strategica per la raccolta pubblicitaria, forse più della prima serata stessa. Motivo per cui, i programmi che una volta rappresentavano il fulcro del palinsesto, sono slittati ben oltre le 21.30. La nuova stagione ricomincia da qui, non dimentichiamolo.

8 settembre 2025 ( modifica il 8 settembre 2025 | 18:20)