Arte in lutto. È morto all’età di 89 anni il pittore livornese Ivo Lombardi. Classe 1936, fin dagli anni ’60 ha raccontato con le sue opere le diverse trasformazioni della città, sia dal punto di vista urbanistico che ambientale. Protagonista di esposizioni che hanno trovato spazio sia in Italia che in Europa, ideatore e curatore di molti eventi artistici insieme a poeti e animatori culturali, ha inoltre eseguito murales a Santa Croce sull’Arno, Livorno, Pontedera, Navacchio, Treuchtlingen (Germania), La Gaude e Mende (Francia), Amadora (Portogallo).
Nel corso del 2024 ai Granai di villa Mimbelli venne allestita una retrospettiva – ‘Summa. Stati d’animo’ – presentata dal testo critico di Giancarlo Bertoncini in grado di raccontare il percorso artistico di Lombardi dagli esordi, nel 1963, ai giorni nostri. Dalle installazioni ai dipinti, passando per libri d’artista, disegni, incisioni, grafiche d’autore e sculture. Il tutto nell’ottica di ripercorrere la ricerca di Lombardi, da sempre impegnato con la sua arte a indagare tematiche come l’ambiente, la memoria, i conflitti, la poesia. Nelle sale dei Granai vennero esposte le prime opere anni ’60 dedicate al mutare delle città, e quelle anni ’70 in cui è forte il tema dell’industrializzazione.
Tra le varie e diverse opere anche una grande installazione sul mondo delle api e sul ruolo che giocano nel nostro pianeta, un lavoro scenografico in cui emerse fortemente l’impegno ambientalista che da sempre ha contraddistinto Lombardi. I funerali di Ivo Lombardi si terranno martedì 9 settembre alle ore 16, e muoveranno dalla camera mortuaria dell’ospedale di Livorno.