Il nuovo round di prove Euro NCAP ha messo in luce una generazione di elettriche che ha dimostrato quanto la sicurezza sia ormai un requisito imprescindibile, anche per marchi appena arrivati sul mercato.
Tra le 16 auto testate, hanno brillato anche Togg e Firefly, i due nuovi Brand per il Vecchio Continente che hanno messo a segno punteggi record. Ma non solo. Insieme non sono mancate le conferme da parte di costruttori già affermati, con qualche modello che però si è fermato a 4 stelle.
Audi Q4 e-tron – 5 stelle
I crash test dell’Audi Q4 e-tron
Foto di: Euro NCAP
Per il SUV compatto Audi Q4 e-tron il verdetto è stato positivo: 5 stelle Euro NCAP con il 91% di protezione degli adulti e l’87% dei bambini. Più che discreti anche i valori per i pedoni (79%) e per i sistemi di assistenza alla guida (73%). Un risultato che ha confermato la solidità del modello dei Quattro Anelli.
BMW Serie 1 – 4 stelle
I crash test della BMW Serie 1
Foto di: Euro NCAP
La nuova BMW Serie 1, invece, si è fermata a 4 stelle, penalizzata dal 78% nella protezione degli adulti e da valutazioni non brillanti nei crash test frontali, con particolare attenzione alla protezione di torace e arti inferiori. Più positivi sono stati i risultati per i bambini (84%) e i pedoni (85%), mentre i sistemi di assistenza hanno raggiunto l’80%.
BYD Dolphin Surf – 5 stelle
La BYD Dolphin Surf è stata promossa con 5 stelle. Ottimo il punteggio di protezione dei bambini con l’86%, mentre quello per gli adulti si è fermato all’82%. Per utenti vulnerabili e Safety Assist le valutazioni sono state rispettivamente del 76% e del 77%, comunque sufficienti per confermare il massimo delle stelle.
Citroen C5 Aircross – 4 stelle
La Citroen C5 Aircross – con valori ricavati dai test della sorella Peugeot 3008 – non è andata oltre le 4 stelle. Se la protezione degli adulti (80%) e dei bambini (85%) è stata in linea con la concorrenza, il modello ha perso punti preziosi nei sistemi di assistenza, fermi al 62%, e nella protezione degli utenti vulnerabili (79%).
Firefly – 5 stelle
I crash test della Firefly
Foto di: Euro NCAP
Il piccolo modello elettrico Firefly, nato dal nuovo marchio “popolare” del gruppo NIO, è stato la vera rivelazione dei test. Non solo ha ottenuto le 5 stelle, ma ha registrato un eccezionale 96% di protezione degli occupanti adulti, il miglior risultato segnalato da inizio 2024 a oggi. Il punteggio per i bambini è stato dell’87%, mentre quello per utenti vulnerabili e sistemi di assistenza si è attestato rispettivamente all’82% e all’86%.
Hyundai Ioniq 9 – 5 stelle
I crash test della Hyundai Ioniq 9
Foto di: Euro NCAP
La nuova Hyundai Ioniq 9 ha ottenuto anch’essa le 5 stelle Euro NCAP. La protezione degli occupanti adulti si è attestata all’84%, mentre quella dei bambini ha raggiunto l’87%. Per gli utenti vulnerabili il punteggio è stato del 77%, mentre i sistemi di assistenza hanno toccato l’83%. Risultati coerenti con la tradizione di sicurezza della Casa coreana, anche se non ai vertici assoluti.
Lynk & Co 08 – 5 stelle
Anche la Lynk & Co 08 ha ottenuto le 5 stelle Euro NCAP, con il 90% di protezione adulti e l’87% bambini. Più contenuti i punteggi per la protezione di pedoni e ciclisti (78%) e per i sistemi di assistenza (81%). Da segnalare tuttavia una criticità: la protezione del bacino dei pedoni non è stata ritenuta ideale, al punto da mettere a rischio il massimo punteggio finale.
MINI Aceman – 5 stelle
I crash test della MINI Aceman
Foto di: Euro NCAP
Il debutto della MINI Aceman nei test europei si è concluso con un bilancio positivo: 5 stelle complessive, con l’83% di protezione degli adulti e l’87% dei bambini. Per pedoni e ciclisti la valutazione è stata del 77%, mentre per la dotazione di Safety Assist si è arrivati al 79%.
MINI Cooper tre porte – 5 stelle
I crash test della MINI Cooper S
Foto di: Euro NCAP
La classica MINI a tre porte ha confermato la bontà del progetto con un altro risultato a 5 stelle. In questo caso, la protezione degli adulti è stata dell’83% e quella dei bambini dell’82%. Più equilibrati i punteggi nelle altre due aree, con l’81% per pedoni e ciclisti e il 77% per i sistemi di assistenza.
smart #5 – 5 stelle
I crash test della smart #5
Foto di: Euro NCAP
La smart #5 ha ottenuto le 5 stelle Euro NCAP, distinguendosi per l’elevata protezione dei bambini, valutata al 93%. Buoni anche i valori per gli occupanti adulti con l’88%, mentre la protezione degli utenti vulnerabili della strada è stata dell’84%. Il punteggio più alto è arrivato dai sistemi di assistenza alla guida, che hanno raggiunto il 92%, uno dei migliori dell’intero round di test.
Suzuki eVitara – 4 stelle
I crash test della Suzuki e Vitara
Foto di: Euro NCAP
La Suzuki eVitara (e la gemella Toyota Urban Cruiser) si sono fermate a 4 stelle. Il punteggio per gli adulti è stato del 77% e per i bambini dell’85%. La protezione di pedoni e ciclisti ha toccato il 79%, mentre quella dei sistemi di assistenza alla guida si è fermata al 72%. La debolezza principale è emersa nella protezione del torace del conducente durante l’impatto frontale.
Togg T10F – 5 stelle
I crash test della Togg T10F
Foto di: Euro NCAP
Per la Togg T10F, berlina elettrica nata dal progetto turco e disegnata da Pininfarina e Murat Gunak, il debutto europeo non poteva essere migliore: le 5 stelle Euro NCAP sono arrivate con un impressionante 95% di protezione per gli occupanti adulti e un solido 85% per i bambini. Anche nella protezione degli utenti vulnerabili della strada la T10F si è difesa bene con il 78%, mentre i sistemi di assistenza hanno raggiunto l’80%.
Togg T10X – 5 stelle
I crash test della Togg T10X
Foto di: Euro NCAP
Il SUV T10X ha replicato le performance della sorella berlina, ottenendo a sua volta le 5 stelle Euro NCAP. In questo caso il punteggio per gli adulti è stato del 94%, mentre per i bambini si è attestato all’85%. Bene anche la protezione di pedoni e ciclisti con il 79%, e i sistemi di assistenza che hanno toccato l’80%.
Volkswagen ID.Buzz passo lungo – 5 stelle
La reinterpretazione elettrica del celebre Bulli, questa volta a passo lungo, ha ottenuto le 5 stelle Euro NCAP, ma con qualche riserva. L’ID.Buzz ha registrato l’84% per gli adulti e l’85% per i bambini, mentre la protezione dei pedoni si è fermata al 70% e i sistemi di assistenza al 73%. Anche in questo caso, la protezione del bacino dei pedoni è stata considerata non ottimale.
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